Trovare un inquilino affidabile è uno degli aspetti più importanti quando si tratta di affittare casa. Tuttavia, molte volte le apparenze possono ingannare e quindi è fondamentale fare attenzione in fase di selezione quando si mostra l’appartamento ai potenziali locatari. Come si fa, allora, a scegliere un buon inquilino? Ecco qualche consiglio per la valutazione e gli aspetti da tenere in considerazione.
- I consigli per la scelta dell'inquilino ideale
- Specifica tutti i dettagli all'interno dell'annuncio di affitto
- Analisi di solvibilità
- Richiedi la documentazione necessaria
- Referenze da altri proprietari
- Come cercare un inquilino nella banda dati anti morosità immobiliare
- Determina quale tipo di inquilino si adatta meglio alle tue esigenze
- Pianifica un incontro in persona con tutti gli inquilini
- Questionario per la scelta degli inquilini
I consigli per la scelta dell'inquilino ideale
Ti offriamo una serie di trucchi e consigli da tenere a mente e aspetti da considerare attentamente quando si sceglie un nuovo inquilino e si è chiamati a valutare quale sia il profilo ideale:
Specifica tutti i dettagli all'interno dell'annuncio di affitto
Ci sono molte persone che cercano un immobile in affitto senza sapere cosa vogliono e cosa possono permettersi. Gli annunci che non specificano chiaramente le condizioni danno spazio all'immaginazione. Per questo motivo, i requisiti per accedere all'appartamento devono essere accuratamente dettagliati. Ad esempio, se viene richiesto un qualche tipo di garanzia aggiuntiva o fideiussione bancaria oltre alla cauzione, la durata del contratto o qualsiasi questione rilevante. In questo modo, ti assicuri che solo i soggetti che possono soddisfare le condizioni ti contattino. Anche delegare il tutto a un'agenzia immobiliare specializzata è una soluzione.
Analisi di solvibilità
Forse una delle chiavi più importanti nella selezione di un inquilino è effettuare un'analisi di solvibilità, che consente di conoscere il reddito e lo storico dei candidati, oltre ad anticipare se saranno in grado di pagare l'affitto in ogni momento. Se viene stipulata un'assicurazione per mancato pagamento, sarà l'assicuratore stesso a realizzare tale studio.
Richiedi la documentazione necessaria
Per affittare, l'inquilino deve avere un documento di identità. Inoltre, per verificare la propria solvibilità, solitamente vengono richiesti le ultimi due o tre buste paga, il contratto di lavoro, l'ultima dichiarazione dei redditi (per i lavoratori autonomi), estratto conto bancario, ecc. Puoi anche richiedere il certificato di inquilino non moroso di idealista.
Referenze da altri proprietari
Un'altra delle chiavi che possono essere essenziali per scegliere un inquilino ideale è che abbia referenze dai suoi precedenti proprietari di casa. Se i suoi ex proprietari spendono una buona parola, significa che durante il precedente affitto è stato un inquilino responsabile, che non ha lasciato debiti o danni alla casa. Questo gli fa avere una valutazione più positiva rispetto ad altre parti interessate.
Come cercare un inquilino nella banda dati anti morosità immobiliare
Per scegliere un buon inquilino, puoi chiedere il suo consenso per la ricerca nella banca dati anti morosità di idealista. In questo modo saprai se compare come debitore nei suoi vecchi affitti e/o se ha debiti con altri enti. Se tra tutti gli interessati ce ne sono alcuni che rifiutano questa condizione, è molto probabile che stiano nascondendo qualcosa.
Determina quale tipo di inquilino si adatta meglio alle tue esigenze
È utile avere in mente un profilo di inquilino ideale quando si affitta la propria casa. Ad esempio, se preferisci un inquilino a breve termine, uno studente potrebbe essere la scelta perfetta. Al contrario, se stai cercando una stabilità a lungo termine, magari da 5 a 10 anni, una persona con un impiego stabile o anche una famiglia sarebbe più appropriata.
Per quanto riguarda il canone di locazione, è importante esaminare il tipo di contratto di lavoro. Ad esempio, i dipendenti pubblici tendono ad avere una maggiore stabilità finanziaria rispetto agli altri dipendenti. In definitiva, dovresti considerare i pro e i contro di ogni tipo di inquilino.
Pianifica un incontro in persona con tutti gli inquilini
Durante il colloquio con un potenziale inquilino, ci sono una serie di comportamenti e atteggiamenti che puoi osservare per avere un'idea più chiara di come potrebbe trattare il tuo immobile. Ecco alcune chiavi che gli esperti del settore raccolgono:
- Comunicazione: prestare attenzione a come comunica il potenziale inquilino, è rispettoso e professionale? Rispondono alle tue domande in modo chiaro e conciso? Una buona comunicazione è essenziale in un rapporto proprietario-inquilino.
- Puntualità: se un candidato arriva in ritardo al colloquio senza una buona ragione o senza preavviso, potrebbe essere un indicatore di mancanza di rispetto o di cattiva gestione del tempo.
- Atteggiamento nei confronti della casa: sebbene sia difficile trarre conclusioni, osserva come reagisce il potenziale inquilino durante la visita all'immobile.
- Domande poste dall'inquilino: se l'inquilino pone domande dettagliate sulla manutenzione della casa, sulle regole della comunità o sulle aspettative di cura della proprietà, è probabile che si impegni a mantenere l'immobile in buone condizioni.
- Precedenti esperienze di affitto: durante il colloquio puoi chiedere informazioni sulla sulle precedenti case prese in affitto. Se sono difensivi o evasivi quando parlano di precedenti proprietari, potrebbe essere un campanello d'allarme.
- Organizzazione: Un inquilino che si presenta preparato al colloquio con la documentazione necessaria, elenco di referenze, ecc., dimostra responsabilità.
Questionario per la scelta degli inquilini
Una cosa è chiara, più informazioni hai sull'inquilino, più sicuro sarà il noleggio. Queste sono alcune delle domande che possono aiutarti a valutare il profilo dell'inquilino:
- Perché stai cercando un nuovo posto dove vivere? Questa domanda ti aiuterà a capire meglio la situazione dell'inquilino e perché ha deciso di trasferirsi.
- Quanto pensi di restare? Ti darà un'idea del tipo di contratto di affitto che potresti offrire, nonché della potenziale stabilità dell'inquilino.
- Puoi fornire referenze da precedenti proprietari? I riferimenti di precedenti proprietari possono darti un'idea di com'era la loro locazione in passato, in particolare per quanto riguarda il pagamento dell'affitto e la cura della proprietà.
- Sei attualmente impiegato e puoi fornire la prova del reddito? È importante assicurarsi che l'inquilino possa permettersi l'affitto.
- Hai mai avuto problemi con la legge o sei stato sfrattato? Ciò ti consentirà di conoscere la storia dell'inquilino e rilevare possibili problemi futuri.
- Hai animali domestici o prevedi di averli in futuro? Se non vuoi ammettere animali domestici o se ci sono restrizioni sul tipo o sulla taglia degli animali domestici, questa è una domanda cruciale.
- Fumi? Se non vuoi che si fumi in casa, devi chiarirlo fin dall'inizio.
- Quante persone vivranno in casa? Questo ti aiuterà a garantire che il numero di occupanti non superi la capacità della casa.
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