Il prezzo delle abitazioni a Milano ha raggiunto i 5.067/m2
Commenti: 0
Milano City Life
idealista

Il mercato immobiliare milanese continua a crescere anche nel 2024, con un incremento dei prezzi delle abitazioni dell’1,6%, portando il valore medio a 5.067 euro al metro quadro. I dati, elaborati dall’Ufficio Studi di idealista, portale immobiliare leader per sviluppo tecnologico in Italia, mostrano un trend positivo, confermato anche dall’aumento dello 1,6% rispetto al trimestre precedente.

Dei 18 quartieri monitorati, 15 hanno registrato un aumento dei prezzi. I rialzi più significativi si sono verificati a San Siro-Trenno-Figino (7,6%), Forlanini (7,1%) e Certosa (7%). Altri 10 quartieri hanno visto aumenti superiori alla media, con i maggiori in Vigentino-Ripamonti (6,9%), Comasina-Bicocca (6,2%) e Baggio (6%), seguiti da Corvetto-Rogoredo e Famagosta-Barona, entrambi con un incremento del 5,8%. Aumenti più contenuti si sono registrati a Lorenteggio-Bande Nere (1,1%) e Cermenate-Missaglia (0,1%). In controtendenza, tre quartieri hanno registrato una diminuzione dei prezzi: Città Studi-Lambrate (-1,7%), Porta Vittoria (-1,1%) e Centro Storico (-0,2%).

Il Centro Storico si conferma anche nel 2024 il quartiere con più caro della città, raggiungendo i 10.088 euro/m2. Seguono Garibaldi-Porta Venezia (7.266 euro/m2), Navigli-Bocconi (7.000 euro/m2), Fiera-De Angeli (6.592 euro/m2) e Porta Vittoria (6.335 euro/m2). Gli altri distretti di Milano presentano prezzi inferiori alla media cittadina, compresi tra i 4.755 euro di Vigentino-Ripamonti ed i 2.945 euro di Vialba-Gallaratese, il quartiere più conveniente per comprare casa ai piedi della Madonnina.

Crescita nei comuni dell’hinterland milanese
La provincia di Milano registra un aumento dei prezzi pari al 3,7% rispetto allo scorso anno, segnalando una domanda crescente di abitazioni nell’hinterland, dove i prezzi sono decisamente più contenuti rispetto alla città. 

Dei 102 comuni esaminati, 77 hanno visto un incremento dei valori, con i rialzi a doppia cifra per 17 località trascinati dalle performance di Paullo (30,8%), Truccazzano (18,1%), Mesero (14,7%) e Robecchetto con Induno (14%). Altri aumenti particolarmente significativi vanno dal 13,4% di Marcallo con Casone al 10% di Lacchiarella. Altri 60 centri sono compresi tra il 9,9% di Senago e lo 0,6% Robecco sul Naviglio. I ribassi, invece, interessano 25 comuni, con diminuzioni che variano dal -0,3% di Gessate al -13,7% di Cerro al Lambro.

Assago si conferma il comune più caro della provincia di Milano, con un prezzo medio di 3.897 euro/m², seguito da Cernusco sul Naviglio (3.535 euro/m²) e Segrate (3.380 euro/m²). Al contrario, i comuni più accessibili risultano essere Turbigo (1.062 euro/m²), Robecchetto con Induno (1.246 euro/m²) e Castano Primo (1.259 euro/m²).

Secondo Vincenzo De Tommaso, Responsabile dell’Ufficio Studi di idealista, “il rialzo dei prezzi è dovuto alla scarsità di immobili disponibili, che ha compensato l'effetto negativo dei costi del credito elevati. Per il 2025 prevediamo un incremento graduale e costante dei prezzi, accompagnato da una ripresa delle compravendite, favorita dai primi tagli ai tassi ipotecari avviati nella seconda metà dell’anno e dal ritorno della domanda, in particolare nelle grandi città.”

Il report completo sulla provincia di Milano è consultabile al link: https://www.idealista.it/sala-stampa/report-prezzo-immobile/vendita/lombardia/milano-provincia/milano/ 

Vedi i commenti (0) / Commento

per commentare devi effettuare il login con il tuo account