Per prevenire muffa e danni meccanici, bisogna pulire anche i cassonetti delle tapparelle. Ecco cosa serve e quando occorre farlo.
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tapparella con cassonetto
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I cassonetti delle tapparelle possono essere facilmente trascurati durante le pulizie domestiche ordinarie ma possono accumulare polvere, sporco e allergeni, compromettendo la qualità dell'aria in casa e favorendo la formazione di muffe. Una pulizia regolare è però essenziale per mantenere un ambiente sano e preservare la funzionalità delle tapparelle stesse: ecco dunque come pulire i cassonetti delle tapparelle in modo semplice ed efficace, prevenendo inconvenienti e garantendo una casa più pulita e confortevole.

Come aprire il cassonetto della tapparella

I cassonetti delle tapparelle possono essere eliminati del tutto, ma quando si decide di tenerli bisogna assicurarsi di mantenerli sempre puliti. In tal senso la prima cosa da fare è dotarsi di tutto l’occorrente per farlo: dopo aver preparato strofinacci, detergenti e guanti, occorre munirsi di una scala per poter salire all’altezza del cassonetto e rimuoverlo.

Spesso questi contenitori sono a incastro, ma alcuni possono essere fissati con delle viti. Facendo attenzione ad agire in totale sicurezza quando si sale sulla scala - magari chiedendo a una seconda persona di mantenerla ferma - basta avere con sé un cacciavite per aprire il cassonetto della tapparella senza difficoltà. 

A volte può capitare che la ruggine o altri agenti come la polvere il grasso possano rendere più difficile l’apertura: in tal caso, è bene passare un panno umido all’esterno e pulire correttamente la superficie del cassonetto prima di procedere.

tapparelle bianche con cassonetto
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Rimuovere sporco e polvere dal cassonetto

Dopo aver aperto il cassonetto sarà possibile cominciare con la prima fase della pulizia. Per rimuovere il primo strato di sporco e gli accumuli maggiori di polvere ci si può aiutare con una spazzola morbida, un piumino o un panno antistatico. A volte possono rivelarsi molto utili anche gli aspirapolvere con beccuccio sottile, ma saranno in grado di rimuovere soltanto i residui superficiali. 

Togliendo la maggior parte della sporcizia si eviteranno macchie ed eventuali ostacoli durante la fase di lavaggio. Questo passaggio va eseguito con particolare attenzione, evitando di agire con troppa forza vicino al rullo o ai meccanismi di scorrimento per non danneggiarli. 

Dopo aver completato questo primo passaggio, si può procedere con la rimozione di macchie e residui usando semplicemente un panno umido, nel caso di sporco particolarmente ostinato una spazzola dalle setole morbide.

Preparare una soluzione detergente e pulire

La pulizia vera e propria richiede uno sforzo ulteriore. La soluzione più indicata per pulire l’interno dei cassonetti delle tapparelle è una miscela di acqua tiepida unita a un detergente neutro o a del sapone di Marsiglia. Tra i prodotti naturali per la pulizia della casa più comuni, questi detergenti delicati sono molto efficaci per rimuovere la maggior parte dei residui e delle macchie.

La pulizia va effettuata dall’alto verso il basso. Dopo il risciacquo, si può ripetere il procedimento effettuando più passate. 

Nel caso in cui si notino dei residui di grasso o la presenza di muffa, può essere utile sfruttare anche una miscela d’acqua e aceto in parti uguali per igienizzare la superficie del cassonetto, lavando anche ogni stecca dall’alto verso il basso con una spugna morbida. 

In presenza di muffa più consistente, sono disponibili in commercio diversi prodotti antimicotici specifici. Attenzione a non utilizzare soluzioni a base di candeggina perché la loro azione concentrata potrebbe danneggiare i materiali di cui è composto il cassonetto. 

Dopo, risciacquare e asciugare

Dopo la pulizia è fondamentale risciacquare per bene senza lasciare residui del detergente usato, così da evitare il ritorno della muffa o la formazione di umidità. È importante sciacquare il panno o la spugna più volte e con acqua sempre pulita per evitare di ridistribuire lo sporco appena rimosso. 

Quando si è soddisfatti del risultato, si può passare all’asciugatura finale. Qui non serve una spugnetta morbida ma un panno in microfibra pulito e asciutto, da passare sulle tapparelle e sul cassonetto per rimuovere qualsiasi residuo d’acqua o di detergente. Una volta richiuso, qualsiasi lascito all’interno del cassonetto potrebbe ristagnare e attirare muffe o allergeni. Un’asciugatura fatta bene previene questi rischi ed evita anche che si formino aloni durante la pulizia.

delle tapparelle
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Ogni quanto pulire i cassonetti delle tapparelle?

La frequenza con cui pulire i cassonetti delle tapparelle può dipendere da diversi fattori. Non esiste una regola universale valida per tutti ma in generale dipende da quanto si apre la finestra e dalla polvere e sporco che c'è all'esterno della casa. Il consiglio è di effettuare una pulizia leggera ogni 6 mesi e di procedere con un intervento più profondo almeno una volta l’anno. Però:

  • se ci si trova in ambienti particolarmente umidi o in cui è facile che si accumulino polvere e detriti, ad esempio nei pressi di strade trafficate o case di campagna, è bene effettuare una pulizia completa con maggior frequenza.
  • Lo stesso vale nel caso di piogge, nevicate o simili: fenomeni atmosferici di particolare intensità possono colpire direttamente le tapparelle, per cui è sempre utile controllare i cassonetti e pulirli per assicurarsi che non ci siano infiltrazioni d’acqua o ristagni. 

Come mantenere i cassonetti delle tapparelle sempre puliti?

Per essere certi che i cassonetti delle tapparelle siano sempre puliti a dovere e rimangano in buone condizioni per lunghi periodi di tempo, è necessario mettere in pratica delle buone abitudini:

  • evitare che entri troppa polvere e sporco dall'esterno. Si possono utilizzare delle tende filtranti, o ancor meglio sigillare per bene le finestre;
  • la pulizia periodica delle tapparelle e del bordo interno delle finestre permette di rimuovere facilmente dello sporco destinato ad accumularsi facilmente e a raggiungere il cassonetto;
  • per quanto la mobilità delle tapparelle sia fondamentale, non bisogna utilizzare spray lubrificanti non specifici: la loro composizione attira facilmente la polvere e rischia di peggiorare la situazione nel lungo periodo;
  • verificare periodicamente che non vi siano infiltrazioni nel cassonetto. Per prevenire questo inconveniente, occorre installare delle guarnizioni o delle sigillature adeguate.
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