Più di 7 condómini su 10 partecipano alle assemblee condominali, ma la maggior parte sono over 55 (81%), mentre la fascia più giovane, di età compresa tra i 18 e i 34 anni, partecipa solo nel 50% dei casi. Sono alcuni dei dati di una ricerca presentata da Laserwall società leader nei servizi digitali per il condominio, condotta in collaborazione con l'istituto di ricerca YuGov, che analizza anche i temi più discussi e quelli che fanno nascere le maggiori discussioni.
Chi partecipa alle assemblee condominali?
Il 55% degli italiani vive in contesti condominali, di questi circa 7 su 10 partecipano alle riunioni, ma con una differenza significativa a seconda delle generazioni, con i baby boomer più zelanti (partecipa circa l'81%), mentre tra i più giovani si registra una tendenza inversa, con solo il 50% che dichiara di partecipare, mentre il resto spesso preferisce delegare la propria presenza (27% contro il 15% della media nazionale).
Quanto dura un'assemblea condominiale
In media l'assemblea condominiale, secondo i risultati della ricerca, dura circa un'ora e tre quarti, con differenze nelle regioni settentrionali. La durata media è, infatti, di circa 1.30 minuti nel Nord Est, e di 1.53 minuti nel Nord Ovest, dove le riunioni possono protrarsi anche per tre ore.
Dall'indagine emerge come 4 condómini su 10 vorrebbero un maggior uso delle tecnologie digitali per ridurre i tempi delle assemblee, una percentuale che arriva fino al 51% tra gli intervistati del Sud Italia. Oltre la metà del campione pagherebbe anche una cifra simbolica per poter usare una app dedicata alla gestione condominale.
Quali sono i temi più discussi e quelli che generano discussioni
Tra i temi più discussi di un'associazione condominiale ci sono sicuramente i lavori ordinari e straordinari del condominio, seguiti da bilancio e gestione delle spese, l'uso degli spazi comuni e le regole di convivenza, la gestione dei rumori, le pulizie e il ritiro della spazzatura.
Le assemblee sono anche occasione per discussioni, con l'87% degli italiani che perde la pazienza e si infastidisce. Tra gli aspetti più “irritanti”, sono segnalati la presenza di condòmini “difficili” (45%, dato che sale al 51% tra gli over 55), i litigi tra i partecipanti (39%) e le discussioni troppo lunghe che non portano a decisioni concrete (37%). A seguire, vengono indicati i condòmini morosi (29%) e l’emergere di spese non previste (27%), ulteriori elementi che alimentano la percezione negativa di molte assemblee.
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