Produrre meno rifiuti è molto meno complicato di quanto si pensi e spesso può essere anche stimolante
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10 regole per ridurre i rifiuti in casa
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In questi giorni, a Madrid, si sta svolgendo la conferenza Onu sui cambiamenti climatici. Tra gli aspetti che potrebbero fare la differenza, in tema di impatto ambientale, ci sono anche le pratiche domestiche quotidiane. Vediamo come ridurre i rifiuti in casa con 10 pratici consigli semplici da seguire.

Donare è meglio che buttare

Spesso ciò che non è più utile potrebbe rappresentare un’ottima risorsa per qualcun altro. Spesso, infatti, per fare spazio in casa ci si ritrova ad accumulare vestiti che non si indossano più, elettrodomestici che non servono e giocattoli che, il più delle volte sono ancora in buone condizioni.

E allora, anziché buttare questi oggetti, generando ulteriori rifiuti, potreste regalarli ad amici, parenti o a enti benefici. Una scelta ecosostenibile spesso può essere molto utile anche nella vita pratica per altre persone.

Riciclo è creatività

Riciclare non solo rappresenta una scelta etica ed ecosostenibile, come abbiamo detto poco fa, ma spesso riutilizzare e reinventare oggetti per l’arredo di casa è una soluzione sempre più di moda. L’importante è lasciare a briglie sciolte la propria creatività. Su internet ci sono molti fonti di ispirazione e magari una bottiglia di plastica può diventare un perfetto vaso per una piantina che rende più verde la casa.

No ai prodotti monouso

Oramai anche il governo si sta impegnando per ridurre al massimo il consumo di prodotti monouso in plastica. Cosa evitare, quindi? Piatti, bicchieri, posate, contenitori, rasoi di plastica. Molto meglio scegliere prodotti in alluminio, che ha un processo di riciclo più efficace. Anche se hai l’abitudine di portarti il pranzo al lavoro, non usare un contenitore in plastica, compra thermos e contenitori ermetici non monouso.

Ritorno alla saponetta

Anche se è considerato più pratico e igienico, utilizzare il sapone liquido genera molto più rifiuti, in quanto il contenitore in plastica deve essere smaltito. Mentre la tradizionale saponetta ovvia questo problema. Se in casa siete in tanti, puoi pensare di dotare ognuno di un proprio sapone con contenitore, così da garantire anche la massima igiene per tutti.

Compra detersivi “alla spina”

Non tutti sanno che, esistono anche detersivi per la pulizia della casa che possono essere acquistati senza il contenitore, eliminando così una quantità molto considerevole di rifiuti. Con un unico contenitore, quindi, di volta in volta si può acquistare la quantità necessaria di detersivi.

Compra legumi e cereali “sfusi”

Ormai non solo nei negozi specializzati, ma anche nei grandi centri commerciali e nei supermercati, si possono comprare legumi e cereali a peso e senza confezione. Non solo, così facendo si riduce sensibilmente l’impatto sull’ambiente, ma si riesce anche a risparmiare perché spesso hanno un costo inferiore rispetto a quelli confezionati.

Evita le capsule di caffè

Il caffè in cialda, per quanto possa essere comodo, è anche altamente impattante per l’ambiente. Le capsule, infatti, sono realizzate quasi sempre in plastica o alluminio. Possono sì essere riciclate, tuttavia, si tratta rifiuti che possono essere evitati utilizzando il classico caffè macinato.

Riutilizzare involucri e contenitori

Molti prodotti vengono venduti all’interno di contenitori riutilizzabili, ad esempio in plastica dura o in alluminio. Dopo aver consumato il prodotto al suo interno, lava il contenitore e conservalo, potrebbe tornarti utile.

Bevi l’acqua del rubinetto e usa il vetro

Molti comuni italiani offrono acqua corrente di buonissima qualità, per berla in sostituzione dell’acqua acquistata nelle bottigliette di plastica basta qualche piccolo accorgimento. In alternativa, si possono comunque sostituire le bottiglie di plastica con quelle in vetro, individuando un fornitore in zona, magari con consegna a domicilio.

Scegliere buste riutilizzabili

Altro passo fondamentale è dotarsi di buste della spesa riutilizzabili, ad esempio in tela, in juta o in plastica resistente. Oltre a produrre meno rifiuti si può anche risparmiare, senza comprare di volta in volta i sacchetti di plastica.

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