Il decreto fiscale collegato alla legge di bilancio 2020 contiene importanti novità per il settore edilizia e per la casa in generale. Vediamo quali sono dal ravvedimento large per Imu e Tasi al bonus sociale per acqua, gas e luce.
Termini per il ravvedimento operoso imu e tasi
Sono state estese a tutti i tributi, comprese Imu e Tasi, le modalità di ravvedimento operoso fino al momento riservate solo ai tributi amministrati dall'Agenzie delle entrate, ai tributi doganali e alle accise di competenza delle dogane e dei monopoli:
- Riduzione della sanzione a 1/7 del minimo: per il ravvedimento realizzato entro il termine per la presentazione della dichiarazione relativa all'anno successivo a quello quando è stata commessa la sanzione, o, quando non sia prevista la dichiarazione periodica, entro due anni dall'omissione o dall'errore.
- Riduzione della sanzione a 1/6 del minimo: in caso di ravvedimento perfezionato oltre il termine citato prima, o oltre due anni dall'omissione o dall'errore.
- Riduzione della sanzione a 1/5 del minimo: in caso di ravvedimento successivo alla constatazione della violazione mediante processo verbale.
Decreto fiscale, un rinvio per la Tari
Per quanto riguarda la Tari, viene rinviato il calcolo della tassa sui rifiuti sulla base dei rifiuti effettivamente prodotti, e si prosegue con il criterio medio-ordinario. Dovranno essere previste delle agevolazioni per le famiglie in codizioni economiche disagiate. Le tariffe per il 2020 dovranno essere stabilite entro il 30 aprile.
Inoltre, a fini della determinazione della Tari, gli studi professionali vengono spostati alla categoria delle banche e degli istituti di credito, con conseguente diminuzione della tassazione.
Bonus sociale per luce, gas e acqua
I beneficiari del reddito di cittadinanza potranno usufruire anche del bonus sociale per l'acqua oltre a quello per luce e gas. A partire dal 1º gennaio l'accesso al bonus sarà automatico.
Tassa di soggiorno piu cara
I Comuni capoluogo, che sulla base delle ultime rivelazioni statistiche hanno avuto un numero di turisti pari a 10 volte il numero degli abitanti, potranno aumentare la tassa di soggiorno fino a 10 euro.
Decreto fiscale 2020, novità per gli appalti
Chi affida un'opera di importo superiore a 200mila euro è obbligato a richiedere alla ditta appaltatrice e alle subappaltatrici una copia degli attestati di versamento delle ritenute operate sui compensi corrisposti al personale impiegato nell'opera. In caso di mancata risposta o di omessi o insufficienti versamenti, si potrà sospendere il versamento dei corrispettivi maturati.
per commentare devi effettuare il login con il tuo account