Riforma del catasto, le opinioni in campo in Parlamento

"Sul catasto c'è una discussione in Parlamento dove mi auguro che i toni non siano esasperati. La sensibilità del centrodestra sul tema della casa è nota. Siamo la coalizione che abolì l'ICI sulla prima casa. E' fisiologico che in Parlamento ci sia la volontà di chiarire e di approfondire ma non di stravolgere" così la ministra per gli Affari regionali Mariastella Gelmini, ospite a "The Breakfast Club" su Radio Capital.

"E' stato il governo a prevedere che la riforma del catasto non debba comportare un aumento delle tasse ed è stato il presidente Draghi più volte a ribadire questo concetto. Se serve anche con un emendamento, specificare ancora meglio che le tasse sulla casa non si aumentano è sicuramente positivo. Quello che sta facendo Forza Italia alla Camera è fare una proposta di mediazione che verrà presentata nella giornata di oggi e che spero sia risolutiva, anche perché con questi venti di guerra tutto abbiamo bisogno tranne che tensioni e conflittualità".

"La mappatura del catasto è risalente a tanti anni fa, ci sono immobili importanti in cui si paga la stessa rendita catastale di una casa in periferia. C'è la necessità di un riordino, ma questa norma dice solo facciamolo e tra 5 anni si deciderà cosa fare, le tasse non cambiano. Non è possibile che questo possa provocare una crisi di governo", aggiunge Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera a Rainews24.