Bonus di 800 euro per i padri separati al via, firmato il decreto

Arriva il bonus di 800 euro per i padri separati. La ministra per la Famiglia Elena Bonetti ha infatti firmato il decreto che rende operativo il bonus genitori separati dell'Inps che aiuta i padri separati in difficoltà economiche. Ma vediamo come funziona il bonus padri separati 2022, quali sono i requisiti, se dipende o no dall'Isee, come fare la domanda, come richiederlo, 

Contenuto già nel decreto sostegni, il decreto sul bonus di 800 euro per i padri separati era stato considerato inammisibile. Modificato poi in un complesso iter adesso ha visto finalmente la luce ed è diventato operativo grazie alla firma della ministra Bonetti.

Come ha spiegato all'Ansa, la ministra "Il bonus per i padri separati è una misura che ha avuto un lungo iter perché nella formulazione con cui la Lega l'aveva presentata era di fatto inapplicabile. Era buona in gran parte degli intenti ma è stato necessario modificarla per renderla applicabile e equa verso tutti i figli di coppie separate. In questo modo riusciamo a erogare queste risorse necessarie ai ragazzi”. 

Requisiti del bonus padri separati di 800 euro

Gli 800 euro al mese del bonus padri separati andranno a quel genitore che deve "provvedere al mantenimento proprio e dei figli minori o maggiori portatori di handicap grave, conviventi, he non abbia ricevuto, del tutto o in parte, l’assegno di mantenimento a causa dell’inadempienza del genitore".

Per quanto riguarda il reddito del richiedente, per fare domanda per il bonus è necessario che esso sia inferiore o uguale a 8,174,00 euro. Inoltre il richiedente deve aver ridotto o sospeso la propria attività lavorativa a decorrere dall'8 marzo 2020 per una durata minima di novanta giorni o per una riduzione del reddito di almeno il 30% rispetto a quanto percepito nel 2019.

Bonus padri separati 2022 come richiederlo

Per richiedere il bonus per i padri separati 2022 di 800 euro sarà necessario presentare una domanda contentente l'importo dell'assegno di mantenimento e l'ammontare delle somme non versate dall'ex coniuge.