Tra le cose che le famiglie cercano nelle loro case ci sono il comfort, il calore e, in molti casi, un rifugio nella natura. Per questo, anche tra le abitazioni situate in zone residenziali, sono più pregiate quelle che si trovano accanto a parchi e persino boschi. È proprio su questo che lo studio di architettura texano Tobin Smith Architect ha lavorato per il suo progetto noto come "Casa Escuda". Una casa situata in un quartiere residenziale nel cuore di San Antonio, in Texas, isolata dall'esterno dalla facciata principale, che offre privacy, e da uno spazio naturale, che è un vero e proprio rifugio.
Pareti aperte su un bosco
Casa Escuda è stata progettata per una famiglia con due figli adolescenti e costruita su un lotto d'angolo triangolare. Si compone di 573 m2 distribuiti in un piano nobile e un'ala, situata ad un'estremità, a due piani. Il retro della casa confina con una riserva naturale boscosa. Questa vista panoramica conferisce alla casa “una sensazione di isolamento nonostante il suo contesto residenziale”, poiché la strada e le altre case della zona si trovano di fronte.
Per questo motivo, l'obiettivo del team era quello di utilizzare questo paesaggio boschivo in modo che la casa non fosse solo adatta ad ospitare la vita familiare, ma rappresentasse anche un rifugio in cui gli abitanti si sentissero come in una capanna integrata nel bosco.
Sulla base di questi principi è stata configurata la facciata posteriore. A questo risponde una linea di moduli realizzati con grandi vetrate che vanno dal soffitto al pavimento. Le finestre sono separate da pareti parallele in stucco bianco arretrate le une dalle altre, come “pinne”, che offrono spazi e visuali sfalsate. La facciata posteriore dell'ala a due piani è inoltre meno aperta ed è rivestita di stucco grigio brunito.
La facciata vetrata posteriore contrasta con la facciata principale, che è concepita come "una serie di scudi che garantiscono privacy e mitigano l'esposizione al sole", come la definisce Smith. La soluzione proposta in questa facciata frontale è l'uso di pezzi di pietra calcarea del Texas, assemblate in modo tale da formare un'ampia parete che conferisce al suo interno una grande privacy. Disposte tra la tela del muro, si aprono finestre di varie dimensioni che seguono i filari creati dalla pietra principale.
Una cascata all'ingresso
Nella parte centrale si trova l'ingresso principale. Realizzato mediante un grande architrave, spicca su tutto (anche perché sporge in altezza rispetto alla parete) un elemento curvo, aperto al centro, realizzato in acciaio e resistente agli agenti atmosferici. Questo elemento in acciaio, al di là della sua parte estetica, svolge la sua funzione di cascata. L'acqua scende in una cisterna rotonda posta sul fondo, da cui corre parallela al muro di pietra un canalino, anch'esso di acciaio, attraverso il quale scorre l'acqua.
Superato l'ingresso, si presenta il soggiorno, con vista sulla riserva naturale boscosa. Da questo punto parte un corridoio su ogni lato dove sono distribuite la camera padronale, le camere per gli ospiti, i bagni, la cucina, lo studio e il garage. L'ala a due piani funziona come un modulo semi-indipendente. La camera degli ospiti e un secondo garage si trovano al piano inferiore, mentre le camere dei bambini e una sala giochi si trovano al piano superiore. Le finiture in tutta la casa prevedono vari materiali, tra cui pavimenti in gres porcellanato, armadi e altri mobili in noce e pietra ollare nera.
Tutta la casa è luminosa, soprattutto quegli spazi che si affacciano direttamente sulle finestre della facciata posteriore. Accanto agli spazi comuni si trova un ampio patio che si affaccia sul bosco, contemplando "l'effimero fogliame e il cielo".
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