Il progetto di Stefano Boeri Interiors
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Padiglione Italia Fiera del Libro Francoforte
Stefano Boeri Interiors

Dopo 36 anni, l'Italia torna a brillare come ospite d'onore alla Fiera del Libro di Francoforte, il più grande evento globale per l'editoria, capace di attirare oltre 300.000 visitatori. La manifestazione si terrà dal 16 al 20 ottobre 2024. Per celebrare questa occasione, lo studio Stefano Boeri Interiors è stato incaricato dal Commissario straordinario Mauro Mazza di progettare l'allestimento del padiglione dedicato al patrimonio culturale e all’editoria italiana.

Padiglione Italia Fiera del Libro Francoforte
Stefano Boeri Interiors

Il progetto, ispirato al tema "Radici nel futuro", prende spunto dalla piazza italiana come elemento centrale dell'urbanistica, offrendo ai visitatori un'esperienza unica tra tavolini, portici e androni.Il padiglione, ideato in collaborazione con lo storico dell'arte Giovanni Agosti, sarà costruito attorno a una piazza centrale, circondata da portici che ne definiscono il perimetro, colonne decorate con dettagli storico-architettonici e gradini che fungono da sedute informali. Questa configurazione richiama le piazze dei centri storici italiani, spazi di incontro e relazioni informali.

Padiglione Italia Fiera del Libro Francoforte
Stefano Boeri Interiors

La piazza di Stefano Boeri Interiors sarà il cuore pulsante del programma della Fiera, ospitando un ricco calendario di appuntamenti, lecture e incontri. Sarà il luogo ideale dove ritrovarsi e conversare dopo aver esplorato le novità editoriali e letterarie presenti in fiera.

Con questo allestimento, l'Italia non solo celebra il proprio ritorno da protagonista alla Fiera del Libro di Francoforte, ma offre anche un omaggio alla propria tradizione culturale e urbanistica, rappresentata dalla piazza come spazio di incontro e scambio.

Padiglione Italia Fiera del Libro Francoforte
Stefano Boeri Interiors

"Abbiamo interpretato il tema “Radici nel futuro” scegliendo di ricostruire nel Padiglione centrale della Fiera di Francoforte una piazza italiana, con le sue colonne, i porticati e i gradoni, su cui sedersi, assistere ad un evento, leggere un libro o riposare. Nulla ha infatti più radici nella nostra storia e, al tempo stesso, un’apertura generosa al mondo e all’imprevedibilità della vita quotidiana della piazza italiana, anima delle nostre città e del nostro Paese," afferma l’architetto Stefano Boeri, Founder di Stefano Boeri Interiors. “Un allestimento che offre un'esperienza ritmata da un palinsesto di rimandi, ricordi, passioni e forme. Elementi architettonici che faranno da sfondo all'incontro delle diverse traiettorie culturali e artistiche presenti in rappresentanza dell'Italia, Ospite d'Onore" aggiunge l’architetto Giorgio Donà, Partner e Director di Stefano Boeri Interiors.

Le stanze perimetrali del padiglione Italia, tutte affacciate sulla piazza centrale, si distingueranno per funzioni specifiche, tonalità cromatiche uniche e caratteristiche allestitive pensate per facilitare l'orientamento dei visitatori. Ciascun ambiente ospiterà esposizioni o attività progettate per avvicinare il pubblico internazionale alle più rilevanti espressioni contemporanee della cultura italiana. La selezione dei contenuti, curata dal Commissario straordinario Mauro Mazza e dal suo team, offrirà una ricca varietà di presenze culturali.

Tra gli spazi più significativi, due sale adiacenti presenteranno "Sotto un cielo antico", una mostra curata dal MiC che esporrà capolavori d'arte antica provenienti dai musei nazionali italiani. Un'altra stanza sarà dedicata a "Il Principe" di Niccolò Machiavelli, mentre un ambiente successivo celebrerà Aldo Manuzio, uno dei più grandi editori di sempre e precursore del libro tascabile.

Un elemento distintivo sarà la "Library of 600 books", uno spazio adornato da una ricca vegetazione che raccoglierà 600 volumi tradotti dal tedesco all’italiano. Come da tradizione, questi libri saranno donati al Paese Ospite d'Onore al termine della manifestazione.

GO!25 sarà un ambiente dedicato a celebrare Nova Gorica e Gorizia come Capitale europea della cultura 2025, mentre il Caffè Letterario fungerà da piccolo auditorium per conferenze e incontri.

Infine, "Reading in the dark" sarà una stanza con un'installazione audio al buio, progettata per sensibilizzare i visitatori sulla lettura per non vedenti e sull'accessibilità, oltre che per far scoprire l’esperienza degli audiolibri.

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