I dati di uno studio di Tecnocasa
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Sebbene non abbiano rinunciato ad acquistare la propria abitazione, i più giovani acquirenti di casa devono fare i conti con possibilità economiche limitate e accesso al credito difficoltoso. Ciononostante, gli under 36 continuano ad acquistare casa in elevate percentuali, scegliendo con più cura i quartieri in cui prendere dimora. Uno studio di Tecnocasa mostra quali sono i quartieri preferiti dai più giovani che acquistano casa.

Secondo le analisi dell'Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa, la percentuale di acquirenti under 36 che hanno acquistato casa è stata del 28,8%, in calo rispetto al 31,2% registrato l'anno precedente. Nonostante la diminuzione, si tratta ancora di una quota significativa di giovani compratori, che devono però affrontare maggiori difficoltà nell'accesso al credito. Spesso, infatti, ricevono un supporto economico dalle famiglie oppure optano per l'acquisto in aree periferiche delle grandi città o in capoluoghi di provincia e comuni con prezzi più accessibili.

under 36
Tecnocasa

L'Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha analizzato le preferenze dei giovani acquirenti nelle dieci principali città italiane, evidenziando una chiara tendenza verso i quartieri con prezzi più contenuti, che permettono di acquistare una casa a chi desidera vivere in città.

Esempi di queste aree sono i quartieri Carrassi – Chiesa Russa, Palese e Santo Spirito a Bari, Brancaccio a Palermo, Cornigliano, Bolzaneto e Sampierdarena a Genova, e Santa Lucia a Verona. Ci sono anche zone universitarie in cui i giovani acquistano con l'aiuto dei genitori. A Roma, ad esempio, i quartieri Tiburtina e Montesacro - Conca d’Oro - Talenti sono molto richiesti grazie agli ottimi collegamenti con le università “La Sapienza” e “Luiss”. A Firenze, i quartieri Novoli – Baracca e Brozzi sono preferiti per la vicinanza alle facoltà universitarie e per i prezzi più accessibili, apprezzati dalle giovani famiglie in cerca della loro prima casa. A Bologna, il quartiere San Donato - San Donnino, che ospita diverse facoltà universitarie, è particolarmente attrattivo per gli under 36 e sarà oggetto di un'importante riqualificazione nei prossimi anni.

A Milano, i giovani under 36 mostrano interesse per zone come Niguarda, dove i prezzi, pur in aumento, restano più accessibili rispetto alla media della città, che supera abbondantemente i 4000 € al metro quadro. Niguarda è attrattiva anche per la presenza dell'ospedale, che attira giovani specializzandi e medici, e per la vicinanza all'università Bicocca. Anche le aree più economiche di Baggio e Bruzzano risultano molto richieste. A Torino, i quartieri Borgo Vittoria e Madonna di Campagna sono popolari tra i giovani grazie ai prezzi contenuti, mentre Santa Rita, leggermente più costosa, è ben collegata con il Politecnico. Anche Mirafiori Nord – Piazza Omero è apprezzata per i suoi prezzi accessibili e le aree verdi. A Napoli, i quartieri Secondigliano e Ponticelli sono particolarmente gettonati tra i giovani. Secondigliano offre prezzi molto bassi, mentre Ponticelli combina prezzi accessibili con la vicinanza al quartiere San Giovanni a Teduccio, sede del campus universitario dell'Università “Federico II”.

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