L'intelligenza artificiale sarà sempre più un fattore di successo nei servizi immobiliari, per questo un'azienda che investe in tecnologia si assicurerà una maggiore efficienza e qualità nei processi. La richiesta di sempre maggiore creazione di valore a servizio di chi abita la casa porta ad affinare sempre più l'offerta di servizi, che sarà sempre più impattata dall'AI e dall'automazione ma non prescinderà mai dalla presenza umana. Ne ha parlato ai microfoni di idealista/news Fabio Porreca, presidente di Svicom.
Come cambia oggi la richiesta di servizi immobiliari?
C'è sempre maggiore richiesta di qualità ed efficienza nei servizi, a fee contenute. Questo si può ottenere con risorse umane competenti e attraverso l'innovazione tecnologica; l'uso di tecnologie digitali sarà sempre più, con l'AI, un fattore di successo. Per questo, anche grazie alla nostra partnership col Politecnico, abbiamo da anni investito in applicazioni creando un ecosistema digitale, una rete di software da adottare su tutta la filiera dei servizi (tecnici, amministrativi, di marketing) che garantisce efficienza senza compromettere la qualità del servizio stesso.
Come creare valore attraverso i servizi immobiliari?
C'è una richiesta sempre maggiore anche di capacità di creazione di valore anche attraverso componenti a servizio non solo dell'edificio ma anche del suo utente. Ad esempio nel living è notevole la presenza di amenities a servizio degli inquilini. Venendo quindi da un settore in cui le amenities e il rapporto con i tenant sono un fattore strategico, è quasi una evoluzione naturale che questo approccio sia applicato anche in asset class come l'office.
Come l'AI impatterà su tutto questo?
L'Ai impatterà su tutti gli aspetti, per quanto riguarda il nostro lavoro impatterà sull'automazione e l'aumento della produttività; con meno ore-lavoro e risorse umane avremo una gestione di una maggior massa di asset, garantendo maggiore efficienza e produttività senza compromettere la qualità del lavoro. Nella ferma convinzione che le persone resteranno sempre al centro; essendo noi una società di servizi il nostro focus resterà sempre la stabilità, la qualità, la soddisfazione e la formazione delle risorse umane all'interno dell'azienda.
I lavoratori Ue che spendono oltre 49 ore settimanali al lavoro
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Visita fiscale, campanello o citofono non funzionanti: cosa succede?
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