Secondo la National Association of Realtors (NAR) a novembre cresce ancora il numero di compromessi per la vendita di case esistenti negli Stati Uniti. Il dato, reso noto dall'associazione di settore, è cresciuto del 2,2% a 79 punti, dopo il +2% del mese precedente. Gli analisti si attendevano un rialzo dello 0,7%. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno il dato è salito del 6,3%.
Secondo Lawrence Yun, capo economista di NAR, "i tagli della Federal Reserve non hanno alleggerito sostanzialmente i tassi dei mutui", ma "i potenziali acquirenti di case si stanno adattando all'idea che i tassi sui mutui non porteranno presto sollievo e stanno rimettendo piede nel mercato immobiliare".
Vendite case nuove
In novembre il dato sulle vendite di case nuove negli Stati Uniti ha registrato un rialzo, ma meno delle attese degli analisti. Il dipartimento del Commercio ha registrato, il mese scorso un aumento del 5,9% al tasso annualizzato di 664.000 unità, contro attese per un dato a 675.000.
Rispetto a un anno prima, il dato è in rialzo dell'8,7%. Il prezzo mediano è stato di 402.600 dollari. Il prezzo medio è stato di 484.800. All'attuale ritmo di vendita, servirebbero 8,7 mesi per esaurire le case a disposizione.
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