Consigli e idee utili per nascondere i cavi del condizionatore ed evitare che compromettano l'estetica dell'ambiente.
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un condizionatore
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Una delle necessità estetiche più impellenti quando si installa un climatizzatore, o ci si ritrova ad acquistare un immobile che ne è già provvisto, riguarda l'inserimento dell'elettrodomestico all'interno dell'ambiente. Non è sempre facile trovare condizionatori già predisposti dal punto di vista estetico: i cavi del condizionatore sono particolarmente ostici da celare alla vista, ma ci sono alcuni accorgimenti che potrebbero cambiare positivamente la situazione.

Ragioniamo su quali siano i metodi migliori per nascondere la canalina del condizionatore, restituendo all'intero ambiente l'impatto visivo sperato.

Come nascondere la canalina con fascette e coprifili

Ragionando dal punto di vista più pratico possibile, la scelta di fascette e coprifili per nascondere la canalina del condizionatore rappresenta una soluzione molto facile e conveniente. Questi pratici strumenti tengono i cavi ben raccolti e ordinati, creando un cilindro compatto che può facilmente consentire lo spostamento dei fili dietro i mobili o permettere il loro scorrimento a filo di finestre, porte e battiscopa. 

La caratteristica principale è loro versatilità: oltre le classiche fascette, è possibile trovare in commercio dei coprifili decorativi che possono dare un tocco estetico in più all'ambiente, integrando i cavi all'interno della stanza - celati da precise colorazioni o ad arricchire l'ambiente con motivi sempre più ispirati. I coprifili sono molto apprezzati proprio per questa loro duplice utilità.

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Coprire i tubi del condizionatore lavorando sulla parete

Nel caso in cui si riveli eccessivamente ostico nascondere i cavi del condizionatore, è sempre possibile lavorare direttamente sulla parete per rimediare al problema dalla sua radice. Si tratta di un'alternativa (seppur la più costosa) molto valida, soprattutto perché consente di rivedere la struttura dell'ambiente nella sua interezza e di ragionare attivamente su un design ben preciso. In questo caso, la canalina verrebbe inserita all'interno di un falso soffitto o della parete stessa senza lasciare alcuna traccia della sua presenza.

Questa soluzione è particolarmente dispendiosa, soprattutto perché richiede un importante lavoro di carpenteria, ma è anche quella che può garantire il risultato migliore in termini prettamente estetici. A volte non è necessario incorporare i cavi all'interno della struttura della parete o del soffitto, ma è possibile occultarli adeguatamente per mezzo di rivestimenti adesivi o decorativi che sono in grado di nascondere la canalina quasi completamente. Questo tipo di operazione, unita a un accurato lavoro sull'illuminazione ambientale, permette di distrarre anche l'attenzione da quella specifica sezione della parete.

Utilizza semplici portacavi

Qualora il budget a disposizione fosse più esiguo, una semplice alternativa alle fascette è quella dei portacavi. Questi oggetti a forma di parallelepipedo sono dotati di sportellini e possono essere fissati al muro con trapano o chiodi. Il materiale ha un costo ragionevole anche nel caso di soluzioni fai da te e può essere verniciato del colore che si preferisce. 

Tra i portacavi rientrano anche le canaline più classiche, su cui è possibile ragionare in maniera più creativa per metterle particolarmente in mostra e "nascondere" il loro ingombro, più che la loro presenza. Oltre che in plastica, infatti, le canaline possono essere realizzate in metallo riflettente o in legno ed essere inserite nelle giunture di pareti o soffitti per renderle più in linea con lo stile dell'ambiente. Da non sottovalutare anche la semplicità in fase di installazione, che non richiede particolari competenze o capacità.

Usa mensole e mobili per coprire la canalina

Se non si intende cimentarsi in complessi lavori in muratura, ma non si vuole scendere a compromessi per ottenere un risultato gradevole, è possibile sfruttare diverse soluzioni che vadano a modificare l'impatto estetico della parete esterna, inglobando la canalina o i cavi all'interno di componenti d'arredo studiate appositamente per occultare la superficie del muro. In alcuni casi è possibile montare delle mensole sulla parete che possano coprire la presenza della canalina, o ancora usare tende e drappi colorati per ricoprire l'area, dando un ulteriore slancio al tono dell'ambiente.

Quando la canalina si trova a scorrere su una parete vuota, la scelta di mobili contenitori come librerie e moduli permetterebbe di coprirla senza difficoltà. Allo stesso modo, è possibile nascondere il passaggio dei cavi del condizionatore con rampicanti artificiali o delle piante - a patto che si sappia come trattarle a dovere. 

Nel caso delle abitazioni più moderne, potrebbe rivelarsi interessante l'uso di strisce LED che corrano lungo il suo percorso per arricchire l'illuminazione della stanza e rendere la canalina parte integrante dell'arredo.

un climatizzatore
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Scegli pannelli decorativi

Un'altra soluzione per chi intende coprire la canalina senza esagerare con i lavori è la scelta di coperture decorative. I pannelli di questo tipo hanno un costo estremamente accessibile che può variare dai 5 ai 30 € al metro quadro (a seconda dello spessore desiderato). Dopo aver preso le misure della parete e della sezione da ricoprire, sarà possibile ritagliare il pannello (solitamente in legno compensato) alle giuste dimensioni per poi installarle con l'ausilio di trapano e viti.

Esistono però anche soluzioni più particolari rispetto ai pannelli al naturale: in commercio è possibile trovare pannelli decorativi dal design e dallo stile diverso che possono arricchire l'ambiente mentre tengono la canalina ben nascosta alla vista.

L'alternativa delle coperture in cartongesso

Un'ultima alternativa ai pannelli coprenti per nascondere la canalina è quella del cartongesso, materiale semplice da lavorare e versatile in diversi contesti. Il suo costo è, anche in questo caso, abbastanza contenuto (si parla di cifre che vanno dai 25 ai 45 € al metro quadro). La lavorazione necessita di un'attenzione maggiore rispetto ad altri materiali, dato che occorre installare dei profili metallici nella giusta posizione e fissarli alla parete con trapano e viti prima di inserire le lastra di cartongesso.

Dopo aver determinato la disposizione delle pareti, sia in lunghezza, sia in larghezza, si può procedere all'installazione dopo aver preso le adeguate misure. Un processo da non dimenticare è quello della nastratura, utile a uniformare la superficie mediante un lavoro mirato sulle giunture. Completata la nastratura, sarà possibile verniciare l'intera parete, ottenendo una superficie contigua e pulita.

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