La chiusura mercoledì scorso della rete playstation che permette a 77 milioni di membri di giocare in linea ha finalmente una spiegazione: la sony ha ammesso che "una persona non autorizzata" puó avere ottenuto informazioni sensibili dagli utenti
In una Nota pubblica postata sul blog della compagnia Non si eslcude che l'intruso abbia rubato nomi, indirizzi, password, e ricevute degli acquisti. Anche se non si hanno ancora costatazioni, non si puó escludere che l'intruso sia anche riuscito ad impossessarsi del numero di carta di credito, se l'internauta lo ha inserito nel playstation network o nel servizio qriocity, e la data di scadenza della carta. Sony eslcude che possa conoscere, peró, il codice di sicurezza della carta
Sony notó l'accesso di questa persona non autorizzata tra il 17 e il 19 di aprile. Dopo aver chiuso mercoledì scorso il servizio, aveva attribuito la causa ad un problema di manutenzione. Ma successivamente ha ammesso che la rete aveva ricuvuto una visita indesiderata
Ora, dopo l'annuncio di questa notte, sony assicura che sta lavorando per ripristinare la sicurezza del sistema e spera di riuscite a riprendere velocemente il servizio nel giro di una settimana
Tuttavia, il ritardo nell'informare gli utenti non è stato visto di buon occhio e addirittura il senatore democratico richard blumenthal ha inviato una lettera al presidente della sony america lamentandosi per il ritardo della compagnia
Questo è danno alla sicurezza che ha riguardato più persone tra quelli che si sono mai prodotti. Sono stati coinvolti 77 milioni di utenti
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