I balconi sono sempre occupati dai piccioni? Ecco cosa fare per allontanarli con la carta stagnola ed evitare che tornino spesso.
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piccione sulla ringhiera del balcone
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Chiunque abbia una casa con balconi o terrazzi sarà stato disturbato almeno una volta da uccelli di vario genere. I piccioni in particolare sono tra i più fastidiosi: anche se non sono aggressivi, possono facilmente sporcare l’intero spazio esterno e causare diversi fastidi. Per evitare che i volatili rendano impossibile trascorrere delle belle giornate di relax negli ambienti esterni alla propria abitazione ci vuole la giusta soluzione. Quindi, ecco come allontanare i piccioni con la carta stagnola e cosa conviene fare per assicurarsi che non si avvicinino così facilmente.

Perché mettere la carta stagnola sulla ringhiera del balcone

In generale, è bene usare la carta stagnola perché gli uccelli sono facilmente infastiditi dai bagliori luminosi. Quando i riflessi della stagnola colpiscono i loro occhi, li disorientano e li spingono ad allontanarsi. Mettere della carta stagnola sulla ringhiera diventa quindi il deterrente perfetto per allontanare i piccioni dal balcone stesso ed evitare che continuino ad avvicinarsi.

In termini più tecnici, il riverbero dei raggi solari sulla superficie riflettente della stagnola crea dei bagliori molto fastidiosi per i volatili. In aggiunta al riflesso, anche il movimento della carta mette in allerta i piccioni e gli impedisce di avvicinarsi. Si tratta di un metodo economico, facilissimo da mettere in pratica e particolarmente efficace. 

dei piccioni
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Come mettere la carta stagnola per allontanare i piccioni?

Applicare la carta stagnola è un’operazione tutt’altro che complicata, per la quale basta semplicemente la giusta accortezza. La carta stagnola può essere messa sulla ringhiera, in modo da ricoprirla, oppure posizionata sulla sommità del davanzale.

Un’altra soluzione, utile soprattutto nei terrazzi, consiste nell’appendere delle strisce di stagnola che possano svolazzare col vento e rendere molto fastidioso l’arrivo degli uccelli. Ricapitolando:

  • La prima cosa da fare è munirsi di carta stagnola, da tagliare in strisce sottili o in forme dalle dimensioni adatte alle superfici su cui andranno applicate.
  • Una volta tagliata, la carta va posizionata sul davanzale, sulle ringhiere e sui cornicioni oppure appesa su un filo.
  • Per assicurarsi di creare una vera e propria barriera riflettente, bisogna far sì che la carta sia ben tesa e rifletta la luce in modo efficace.
  • Dopo aver fatto tutti i controlli del caso, se la luce del sole riflette facilmente sulla carta stagnola il lavoro può dirsi completato.

Perché allontanare i piccioni da balconi e terrazzi

Al di là della pulizia, bisogna precisare che tenere lontani gli uccelli (e in particolare i piccioni) da balconi e terrazzi è soprattutto importante per la propria salute. Questi volatili possono essere portatori di numerosi batteri patogeni e trasmettere diverse malattie. Se è già importante pulire e mantenere la casa un luogo sicuro, in queste situazioni diventa fondamentale.

La trasmissione di questi batteri avviene in maniera sottile, quando i piccioni si possano sui fili della biancheria in cui stendiamo i panni, sulle scarpe lasciate a prendere aria, sulle confezioni di cibi e bevande tenute all’esterno di casa o sui cassonetti dell’immondizia. I batteri hanno quindi diverse possibilità per raggiungere le persone, ma il problema non è solo questo.

Oltre a sporcare e a rendere davvero pesante la pulizia di balconi e terrazzi, gli escrementi dei piccioni sono corrosivi e possono causare danni permanenti alle superfici. Mattonelle, murature, ringhiere e arredi esterni vanno quindi protetti anche per questo motivo.

un piccione
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Altri metodi naturali fai da te per allontanare i piccioni

Per fortuna, anche quando non si ha la possibilità di usare della carta stagnola esistono diversi metodi pratici fai-da-te (e a costo zero) per allontanare i piccioni dal balcone in modo definitivo. Le possibilità sono davvero numerose e dipendono soprattutto da quello che si ha in casa e dallo spazio da proteggere. 

Alcune strategie potrebbero rivelarsi migliori di altre, quindi il consiglio è di sperimentare e valutare quella più adatta alla propria situazione. Ecco le più comuni.

Il potere degli aromi

Una tecnica molto efficace può essere messa in pratica con qualche pianta o spezia dall’odore molto intenso che impedisca agli uccelli di avvicinarsi. Pepe, cannella o peperoncino sono aromi che risultano particolarmente fastidiosi per i piccioni e li spingeranno a evitare quella zona.  

Riflessi alternativi

Quando manca la carta stagnola, ci sono altri oggetti che possono svolgere la sua stessa funzione. Un trucco molto pratico consiste nell’avvolgere una bottiglia di plastica con della carta delle uova di Pasqua: anziché buttarla, la si può conservare per occasioni del genere e sfruttarla come repellente per uccelli.

Un effetto simile si può ottenere anche con i vecchi CD: appendendoli ai balconi o posizionandoli strategicamente nelle sezioni in cui batte il sole, la loro parte riflettente comincerà a emanare dei bagliori che terranno alla larga i piccioni. 

Usare dei dissuasori

In mancanza di alternative, si possono trovare in commercio dei dissuasori visivi e acustici disponibili in diverse forme, spesso simili a uccelli rapaci come falchi e aquile.

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