A luglio, le vendite di case esistenti negli Stati Uniti hanno registrato un rialzo, molto superiore alle attese. L'indicatore, stilato dall'associazione di settore National Association of Realtors (Nar), è salito del 2%, rispetto al -2,7% del mese precedente a un tasso annualizzato di 4,01 milioni di unità. Le attese erano per un dato a 3,91 milioni.
Le vendite sono cresciute dello 0,8% rispetto all'anno precedente. Il prezzo mediano è aumentato dello 0,2% rispetto a un anno prima a 422.400 dollari. Le scorte sono scese dello 0,6% rispetto al mese precedente a 1,55 milioni di unità; per esaurirle, servirebbero 4,6 mesi, all'attuale passo di vendita, rispetto ai 4,7 mesi di giugno.
Crescono i nuovi cantieri, diminuiscono i permessi edilizi
Nel mese di luglio il dato sui cantieri edili negli Stati Uniti ha registrato un aumento, mentre gli analisti aspettavano un calo. Deluse anche le attese sul fronte dei permessi edilizi che hanno registrato un crollo, in linea nettamente contraria alle attese, che prevedevano invece un aumento.
Secondo il report del dipartimento del Commercio, l'indice che misura l'avvio di nuovi cantieri ha registrato un rialzo del 5,2% rispetto al mese precedente al tasso annualizzato di 1,428 milioni di unità. Gli analisti attendevano un ribasso del 2,3%. I permessi per le costruzioni, che anticipano l'attività futura del settore edilizio, hanno registrato un ribasso del 2,8% a 1,354 milioni di unità. Rispetto a un anno prima, i cantieri sono aumentati del 12,9%, i permessi sono diminuiti del 5,7%.
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