La ricchezza delle famiglie americane è più legata al mercato azionario che alla proprietà

Negli Stati Uniti, le famiglie mantengono un'esposizione significativa al mercato azionario. Questo tipo di asset rappresenta il 32% della loro ricchezza totale, davanti agli investimenti immobiliari (30%) e alle assicurazioni e pensioni (21%). In altre economie leader - come Cina, Regno Unito e Australia - il settore immobiliare rappresenta invece una percentuale maggiore del patrimonio delle famiglie. 

Secondo la rivista specializzata The Kobeissi Letter, gli americani sono di gran lunga i più esposti nel mercato azionario. Nel dettaglio, sono gli unici con un'esposizione superiore al 30%, seguiti da vicino da Taiwan, con il 20%. Dietro di loro ci sono le famiglie in Giappone (12%) e Cina (11%), che comunque detengono il 10% della ricchezza totale delle famiglie in azioni.

Nelle altre economie analizzate, il settore immobiliare ha il peso maggiore. In Corea del Sud, il 65% della ricchezza totale delle famiglie proviene dal settore immobiliare. Anche la Cina mostra una netta preferenza per il settore immobiliare, che costituisce il 55% della ricchezza delle famiglie, distinguendosi nella seconda economia mondiale, mentre le azioni rappresentano solo l'11% del patrimonio totale.

In Paesi come il Regno Unito e l'Australia, la tendenza si sta spostando verso il settore immobiliare, che rappresenta il 57% del patrimonio delle famiglie in entrambi i casi, lasciando le azioni a un modesto 7% e 8% rispettivamente.

Nel frattempo, a Taiwan e in Giappone, la preferenza per il settore immobiliare rimane elevata, in linea con quella degli Stati Uniti, rispettivamente al 35% e al 30% del patrimonio totale.