Dal 19 settembre al 12 ottobre la 45ª edizione richiama migliaia di visitatori: porcini, musica, artigianato e una nuova app per il parcheggio.
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sagra dei funghi cusano mutri
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Grandissima affluenza (inaspettata) di pubblico e sold out completo: questi i risultati della Sagra dei Funghi di Cusano Mutri dell'anno scorso. Per quest'anno si attendono numeri simili per la festa del fungo, ormai uno degli appuntamenti più attesi dell’autunno in Campania, nel territorio sannita. L’edizione 2025 della sagra di Cusano Mutri si terrà dal 19 settembre al 12 ottobre: quasi un mese di appuntamenti.

Quando si fa la Sagra dei Funghi porcini a Cusano Mutri?

La sagra dei funghi Cusano Mutri 2025 si terrà dal 19 settembre al 12 ottobre, coprendo quattro weekend consecutivi. Questo lungo periodo consente ai visitatori provenienti da tutto il sud Italia di partecipare anche solo per una giornata o di concedersi un intero fine settimana tra le vie del borgo.

Gli eventi principali sono concentrati tra il venerdì e la domenica, ma non mancano aperture straordinarie in occasione di festività e ricorrenze religiose locali. Il calendario dettagliato viene aggiornato costantemente sui canali ufficiali dell’organizzazione e sulle pagine social dedicate.

sagra dei funghi cusano mutri
Cusano Mutri - Gianfranco Vitolo from Sarno (Sa), Italia, CC BY 2.0 Wikimedia commons

Programma completo: eventi, orari e attività

Ogni giornata offre un mix di appuntamenti che spaziano dalla cucina tipica alle attività all’aria aperta, passando per spettacoli musicali, laboratori didattici e momenti di spiritualità legati alle ricorrenze religiose del territorio.

  • Stand gastronomici: attivi dalle 12:00 fino a tarda sera, propongono degustazioni di piatti a base di funghi locali sia a pranzo che a cena, con ricette tradizionali e rivisitazioni creative.
  • Spettacoli musicali e folkloristici: ogni weekend sono previsti concerti dal vivo, animazione per bambini, danze popolari e rievocazioni storiche che animano le piazze principali del borgo.
  • Mercatini artigianali: esposizione e vendita di prodotti tipici del Sannio, artigianato locale, conserve, formaggi e altre eccellenze del territorio.
  • Visite guidate ed escursioni: tour nel centro storico medievale, passeggiate nei boschi del Matese alla scoperta dei funghi spontanei, escursioni micologiche guidate e gite a cavallo.
  • Eventi religiosi: celebrazioni dedicate a San Gennaro, processioni e altri momenti di spiritualità che coinvolgono la comunità locale.
  • Laboratori didattici: attività pensate per famiglie e bambini, mostre d’arte contemporanea, workshop tematici sulla raccolta dei funghi e sulla cucina tradizionale.
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La novità del 2025: il Giardino del Matese

Con l'edizione 2025 la città di Cusano Mutri presenta un novità all'interno della sagra autunnale: il "Giardino del Matese", un'esposizione di alberi e piante tipiche della zona.

La "mostra" si propone di valorizzare e celebrare la flora del nuovissimo Parco Nazionale del Matese, istituito nel 2024.

Cosa si mangia alla Sagra dei Funghi

La manifestazione non è solo una festa per il palato, ma anche un’occasione per conoscere da vicino la cultura rurale del Matese e del Sannio. Oltre ai funghi porcini, protagonisti indiscussi di ogni portata, nei suoi 33 giorni di festa, la sagra valorizza anche altri prodotti d’eccellenza del territorio come salumi, formaggi artigianali, tartufi e vini locali. Ogni proposta nasce dall’incontro tra materie prime locali e passione per la cucina tradizionale:

  • tagliatelle ai funghi porcini: pasta fresca fatta a mano condita con un sugo cremoso di porcini appena raccolti.
  • Zuppa di funghi misti: una ricetta contadina che esalta la varietà dei funghi spontanei del Matese.
  • Pizze con funghi: fragranti pizze e focacce farcite con funghi, formaggi locali e salumi artigianali.
  • Salsiccia alla brace con funghi trifolati: carne grigliata al momento servita con contorno di funghi saltati in padella con aglio e prezzemolo.
  • Formaggi e salumi tipici del Sannio: degustazioni di caciocavallo impiccato con i funghi.
  • I "crustigl": panino della tradizione, ottenuto dalla parte con più crosta del pane casereccio.
  • Dolci artigianali campani: specialità come crostate di marmellata, zeppole e biscotti alle mandorle.
  • Vini del territorio: etichette selezionate tra i migliori vini campani e sanniti, perfetti per accompagnare ogni portata.
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Accesso, prenotazioni e parcheggi

L’ingresso alla sagra dei funghi Cusano Mutri è completamente gratuito, chiunque potrà passeggiare tra gli stand gastronomici, i mercatini artigianali e le aree spettacolo senza alcun biglietto d’entrata.

Tuttavia, per alcune attività specifiche – come le visite guidate nei boschi, le escursioni micologiche o i laboratori didattici – è richiesta una prenotazione anticipata, soprattutto nei weekend o nei giorni di maggiore affluenza.

Per garantire una migliore organizzazione e sicurezza, durante i periodi più affollati è attivo un sistema di prenotazione online dei parcheggi, attraverso un'app scaricabile su smartphone. Questa soluzione consente di assicurarsi un posto auto nelle aree riservate e di usufruire del servizio navetta che collega i parcheggi esterni al centro storico. 

Dove si trova e come arrivare a Cusano Mutri

Il paese è in provincia di Benevento, vicino al confine con il Molise, ed è ben collegato con le principali città campane.

  • In auto: Cusano Mutri dista circa 40 km da Benevento, 50 km da Caserta e 80 km da Napoli. Le strade principali sono ben segnalate, ma nei giorni di punta è consigliabile partire con anticipo per trovare parcheggio facilmente.
  • Navette: durante tutta la durata della sagra sono attive navette gratuite o a basso costo dai parcheggi esterni fino al centro storico. Questo servizio è particolarmente utile per evitare il traffico nel borgo.
  • Percorsi pedonali segnalati: una volta arrivato nel centro paese, troverai percorsi pedonali ben indicati che collegano i principali punti d’interesse: stand, mercatini, aree spettacolo ed escursioni partono tutti da zone facilmente raggiungibili a piedi.
parco del matese
Antonio Raspa, CC BY-SA 3.0 Wikimedia commons

Vivere nel Matese beneventano

I paesi del Matese, come Cusano Mutri, Cerreto Sannita o Pietraroja, offrono un’atmosfera accogliente, fatta di comunità unite, feste popolari e una gastronomia genuina che valorizza prodotti locali e antiche ricette. La vicinanza al Parco Regionale del Matese permette di praticare trekking, escursioni e attività all’aria aperta; allo stesso tempo, non mancano i collegamenti con Benevento e con i principali centri della Campania, che garantiscono servizi e opportunità. Se vuoi fare una che sorride alla qualità della vita, cerca la tua nuova casa tra gli annunci di idealista:

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