La pensione è per molti un sogno ad occhi aperti. E se con il tempo raggiungerla è diventato un po’ più complicato, riuscire ad intascare un assegno cospicuo è ancora più difficile. Una situazione a cui si può far fronte facendo leva su tempo, mercati, Tfr, contributo aziendale e benefici fiscali. Ecco, dunque, che la previdenza integrativa entra in scena per giocare un ruolo importante
Dal prossimo 15 maggio per i cittadini non sarà più possibile richiedere l’Isee al Caf. Questi ultimi infatti protestano perché ancora “in attesa di avere risposte concrete dall’Inps e dal Ministero del Lavoro sul rinnovo della convenzione scaduta lo scorso 31 dicembre 2016”
Arrivano le istruzioni applicative sul cumulo dei periodi assicurativi non coincidenti da parte degli iscritti a due o più forme di assicurazione gestite dall’Inps al fine del conseguimento di un’unica pensione, secondo quanto disposto dalla legge 232/2016 con la quale si è provveduto a modificare quanto già previsto in materia dalla legge 228/2012. A renderle note lo stesso istituto di previdenza con la circolare n. 60 del 16 marzo 2017
Per gli imprenditori - commercianti e artigiani - che aderiscono al nuovo regime Forfettario nel 2016 i contributi obbligatori sono scontati del 35%. Per ottenere lo sconto è necessario presentare apposita domanda entro il 28 febbraio dell’anno per cui si intende usufruire del regime agevolato
Arriva con la busta paga di settembre il rimborso per i pensionati che hanno presentato il modello 730 dopo il 20 luglio. A chiarirlo è stato l'Istituto di previdenza sociale, confermando quanto già fatto sapere in una circolare del 22 luglio.
La fiaip, la principale associazione di categoria del settore immobiliare, si oppone all'obbligo previdenziale contributivo integrativo per gli agenti immobiliari. Partecipando a Napoli a un seminario pubblico e a una manifestazione davanti alla camera di commercio, il presidente Paolo righi ha detto: "oggi enasarco rappresenta un'anomalia nel sistema pensionistico italiano in quanto è l'unico ente di previdenza integrativa obbligatoria"
Nonostante a partire dal 1 gennaio 2012 l'inpdad (la cassa di previdenza sociale per i dipendenti pubblici) sia formalmente confluita nell'inps, i dipendenti dell'amministrazione pubblica possono continuare a usufruire dei servizi offerti dal loro ex ente previdenziale.
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