Di norma Venezia ha fatto sempre parlare di sé per l’alta marea, ma in questi primi mesi del 2023 a fare scalpore è l’acqua bassa. A spiccare sono i canali ridotti, le barche ormeggiate in secca e le fondamenta dei palazzi ben evidenti. Un fenomeno che sembra non essere così inconsueto per questo periodo, ma che risulta inusuale per la sua durata. A provocarlo è la siccità? A quanto pare, anche se le piogge si fanno attendere, la risposta è no. Pur essendo ad essa collegato.
Venezia senza acqua
Lunedì 6 febbraio 2023 la bassa marea a Venezia ha raggiunto i -62 centimetri sopra il livello medio del mare, causando problemi alla navigazione. Negli ultimi anni Venezia ha vissuto una serie di maree eccezionalmente basse che hanno visto prosciugarsi molti dei suoi famosi canali. Il fenomeno è dunque noto, ma in questa occasione risulta eccezionale per la sua durata.
Dal centro previsioni maree comunale è stato infatti spiegato che l’eccezionalità dell'evento sta nella durata e che non dipende dalla siccità, pur essendo ad essa correlata. A quanto pare, tale fenomeno è determinato dal regime anticiclonico che interessa una vasta area dell’Europa e che fa da barriera alle perturbazioni.
Venezia, una bassa marea eccezionale
Il fenomeno della bassa marea eccezionale che ha interessato Venezia negli ultimi giorni ha provocato anche dei piccoli incidenti. I canali con pochissima acqua hanno creato forte difficoltà alla navigazione e un barchino si è anche rovesciato.
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