Roma non è solo un museo a cielo aperto con i suoi monumenti storici, ma anche una città ricca di segreti, angoli fuori dal comune e curiosità da scoprire. La sua stratificazione durante i secoli e la lunghissima storia, infatti, le ha permesso di conservare luoghi insoliti e di celare leggende, tradizioni e fatti curiosi dietro ogni angolo di strada. Oltre alle cose da vedere, non ti resta che scoprire 7 curiosità su Roma che forse non conoscevi.
Le fontanelle a Roma si chiamano nasoni
L’acqua è sempre stata sinonimo di prosperità e magnificenza e, in questo, Roma non fa sicuramente eccezione. Tra fontane e fontanelle, in città si contano ben 2.000 punti dove sgorga acqua pulita e potabile. Il "nasone", con la sua forma caratteristica, è un tipo di fontanella che si ritrova in ogni quartiere di Roma: dal centro storico alla periferia.
Naturalmente, poi, ci sono anche le grandi fontane monumentali: dalla famosa Fontana di Trevi, nota per il lancio delle monetine, alla fontana della Barcaccia in Piazza di Spagna, passando per la celebre Fontana dei Quattro Fiumi in Piazza Navona.
La piazza senza chiesa
Ogni piazza del centro storico della Capitale ha una chiesa: tranne una. Si tratta della bellissima Campo de’ Fiori, voluta dal Papa Calisto III dove sorgeva un prato fiorito. La piazza, però, è nota anche per aver ospitato le esecuzioni capitali degli eretici, fra cui la più tristemente nota è quella di Giordano Bruno.
Non a caso, quindi, qui venne posizionata la celebre statua di Giordano Bruno incappucciato che, alla fine dell’Ottocento, destò grande scandalo in città. Il fatto curioso è quindi che nella piazza “degli eretici” manca proprio una chiesa.
I sette colli di Roma, o sono dieci?
Uno dei soprannomi più comuni per la Capitale è, per l’appunto, la “città dei Sette Colli”. Questo soprannome viene da Cicerone e Plutarco, che enumerarono le alture su cui si estendeva originariamente la città. Queste, infatti, erano Aventino, Campidoglio, Celio, Esquilino, Palatino, Quirinale e Viminale.
Tuttavia, negli anni la città si è comprensibilmente ingrandita, includendo anche alcune alture che gli antichi romani non ritenevano parte della città. Aggiungendo il Vaticano, il Pincio e il Gianicolo, il numero sale a dieci colli, ognuno con la propria vista mozzafiato e i propri segreti da svelare.
Curiosità immobiliari sulla Città Eterna
Come si potrà immaginare, Roma è stata più volte divisa e suddivisa in zone o quartieri. La prima partizione risale al VI secolo a.C sotto il governo di Servio Tullio. Dai quattro quartieri di allora si è passati ai 288 quartieri e 22 rioni di oggi. Non a caso la città è la più grande d’Italia per estensione.
Secondo l’ISTAT, infatti, nel solo comune di Roma c’erano, nel 2011, 137.021 edifici residenziali, per una media di 18,71 persone in ogni stabile. Ciò significa che anche attualmente il numero di case in vendita o in affitto nella Capitale è davvero grande. Dal punto di vista dell’evoluzione dei prezzi delle case in vendita, invece, i prezzi risultano abbastanza stabili senza alcuna variazione significativa nel corso dell’ultimo anno.
Roma, infine, è anche la città dei VIP: sono tantissimi i personaggi che vivono nella Capitale, seppur in diverse zone. Per esempio, l'attrice Sabrina Ferilli vive nel quartiere Prati, mentre la conduttrice Ilary Blasi vive al quartiere EUR.
La porta del Pantheon che si illumina un giorno all'anno
Il 21 aprile, conosciuto come il Natale di Roma, è un giorno di festa che celebra la fondazione della Città Eterna. In questa data, un fenomeno affascinante si verifica al Pantheon, uno dei monumenti più emblematici di Roma. La luce solare, filtrando attraverso l'oculo al centro della cupola, illumina l'ingresso del tempio creando un effetto scenografico di rara bellezza.
Il fenomeno non è casuale: l’architetto del tempio pensò di progettare la cupola in modo che illuminasse la porta principale durante il giorno più solenne della città. E, ovviamente, da quella porta l’imperatore avrebbe fatto il suo ingresso trionfale.
Il cannone del Gianicolo
Ogni giorno, al mezzogiorno in punto, un antico cannone postato sulla collina del Gianicolo spara un colpo a salve che riecheggia attraverso la città di Roma. Questa tradizione risale al 24 gennaio 1904, quando fu deciso di sparare un colpo di cannone per segnalare l'esatta ora di mezzogiorno ai romani e ai numerosi conventi e chiese della città, in modo che potessero sincronizzare le loro campane.
A eccezione del periodo della guerra, il cannone è sempre stato attivo. Anche se oggi non assolve più al suo compito originario, è una tradizione molto amata sia dai romani che dai turisti, i quali spesso raggiungono appositamente il colle.
Il buco della Serratura e la prospettiva del Cupolone
Una delle curiosità su Roma che pochi sanno riguarda il "buco della Serratura" situato sull'Aventino, una delle sette colline su cui sorge la città. Questo piccolo foro si trova sulla porta d'ingresso della sede dell'Ordine dei Cavalieri di Malta e offre una vista unica e inaspettata: attraverso di esso si può scorgere la Cupola di San Pietro in perfetta prospettiva. Il buco della Serratura è diventato nel tempo una tappa obbligata per chi cerca luoghi della Roma insolita da visitare a piedi
Inoltre, sempre parlando della cupola di San Pietro, c’è un altro luogo che offre una visione prospettica del tutto particolare. Si tratta di Via Piccolomini, una strada del quartiere Aurelio. Qui si ha l’incredibile effetto ottico che allontana visivamente il Cupolone mano a mano che ci si avvicina.
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