
L’Umbria, la regione verde d’Italia, sa incantare chi la visita con i suoi paesaggi collinari ma anche con i suoi prodotti tipici. Custodisce, infatti, un patrimonio di sapori autentici che raccontano la storia di una terra genuina. Ogni formaggio rappresenta un prodotto tradizionale da scoprire e abbinare con piatti o vini regionali. Ecco, allora, quali sono i formaggi tipici umbri.
Pecorino di Norcia PAT
Tra i formaggi tipici umbri spicca senza dubbio il Pecorino di Norcia PAT. Profondamente legato al territorio dei Monti Sibillini e in particolare alla zona di Norcia, nasce dove la pastorizia e la lavorazione del latte ovino vantano radici antichissime.
Il Pecorino di Norcia si distingue per il suo sapore intenso e deciso, con note aromatiche che variano a seconda della stagionatura: nei primi mesi risulta più dolce e delicato, mentre con il passare del tempo sviluppa una piacevole piccantezza e una consistenza più friabile.
La crosta, spesso trattata con olio d’oliva o cenere, assume una colorazione dorata o bruna, mentre la pasta si presenta compatta, di colore giallo paglierino. È ideale come ingrediente in piatti tipici come la pasta alla norcina o le insalate rustiche. In particolare, abbinalo con miele e confetture, salumi umbri o vini rossi come il Sagrantino di Montefalco DOCG e il Rosso di Torgiano.

Caciotta al tartufo PAT
A metà strada fra tradizione casearia e ricchezze del territorio: la Caciotta al tartufo PAT occupa un posto di rilievo. Il formaggio si distingue per una pasta tenera e compatta, di colore bianco avorio punteggiato da scaglie di tartufo nero pregiato.
La produzione di questo formaggio è profondamente radicata nelle aree collinari dell’Umbria centrale, in particolare in provincia di Perugia nei comuni di Norcia, Gubbio e Gualdo Tadino.
La Caciotta al tartufo PAT è particolarmente apprezzata sia come antipasto che come protagonista di taglieri. Oltre a ciò, è ottima con vini bianchi strutturati, fra cui un Grechetto dei Colli Martani o un Orvieto Classico DOC.
Formaggio Farcito
Tra i formaggi che spiccano per originalità e sapore, il Formaggio Farcito nasce grazie all’aggiunta di ingredienti selezionati che vengono inseriti direttamente nella pasta del formaggio durante la lavorazione.
Il Formaggio Farcito si presenta generalmente con una crosta sottile e una pasta compatta, nella quale sono visibili le farciture: queste possono variare dalle erbe aromatiche locali (come rosmarino, timo o finocchietto selvatico), ai peperoncini, fino ad arrivare a prelibatezze come noci, olive o addirittura piccoli pezzetti di tartufo nero umbro.
La produzione del Formaggio Farcito è diffusa in diverse zone dell’Umbria, con una particolare concentrazione nelle aree collinari tra Perugia, Terni e i piccoli borghi dell’Appennino. Le versioni arricchite con tartufo nero trovano il loro abbinamento ideale con vini bianchi strutturati o rossi giovani, mentre quelle alle erbe aromatiche si sposano perfettamente con miele millefiori o confetture di cipolla rossa.
Ricotta Salata
In alcune zone dell’Umbria, la Ricotta Salata occupa un posto di rilievo tra i formaggi. Nello specifico, si ottiene dalla ricotta vaccina o ovina, che viene pressata, salata a secco e lasciata stagionare per alcune settimane. Il risultato è un prodotto a pasta compatta, dal colore bianco candido e con una crosta sottile che racchiude aromi intensi.
La consistenza varia in base al grado di stagionatura: più giovane risulta morbida e facilmente sbriciolabile, mentre con il tempo acquisisce maggiore compattezza e un sapore più marcato. La produzione della Ricotta Salata è diffusa in tutta l’Umbria, ma in particolare tra Perugia, Norcia e i piccoli borghi della Valnerina.
Potrai utilizzarla prevalentemente per la pasta fatta in casa, grattugiandola sulla pasta fresca o trova il suo posto in insalate estive. Inoltre, è perfetta come ripieno o come guarnizione finale di torte salate, impasti rustici e preparazioni da forno tipiche dell’Umbria.

Dove trovare i migliori formaggi umbri?
I formaggi tipici umbri sono spesso il risultato di una filiera corta: molte aziende agricole aprono le porte ai visitatori per degustazioni guidate, visite ai laboratori e acquisti diretti. Le zone interessate sono quelle tra le colline di Perugia, la Valnerina, i Monti Sibillini e i borghi come Norcia, Spoleto e Gubbio.
Oltre al suo ricco patrimonio gastronomico, l'Umbria rappresenta anche una regione perfetta in cui valutare di trasferirsi. Le sue città principali offrono tutti i servizi indispensabili per una vita piacevole e confortevole. Scopri con idealista quali sono le zone migliori dove andare a vivere e consulta gli ultimi annunci di case in vendita o in affitto:

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