Notizie del 12 maggio 2015

Agevolazioni prima casa, riacquisto gratuito entro un anno non fa perdere i benefici

Agevolazioni prima casa, riacquisto gratuito entro un anno non fa perdere i benefici

La cessione dell’immobile acquistato usufruendo dell’agevolazione “prima casa”, prima del decorso di cinque anni dalla data dell’atto, non comporta la perdita del beneficio qualora il contribuente, entro un anno dall’alienazione, proceda al riacquisto a titolo gratuito di un altro immobile da adibire a propria abitazione principale. E’ questo quanto chiarito dall’Agenzia delle Entrate con la risoluzione 49/E dell’11 maggio 2015, che ha recepito quanto stabilito dalla Corte di Cassazione. Ma andiamo a vedere come si è arrivati a tale disposizione
Exor vende Cushman&Wakefield a Dtz e spiana la strada alla nascita di una delle più grandi società nei servizi immobiliari

Exor vende Cushman&Wakefield a Dtz e spiana la strada alla nascita di una delle più grandi società nei servizi immobiliari

Nel campo dei servizi per il settore immobiliare sta per nascere una delle più grandi società al mondo. Exor, la holding della famiglia Agnelli, ha sottoscritto un accordo per cedere Cushman & Wakefield a Dtz per 1,278 miliardi di dollari. Dalla fusione tra le due società prenderà vita uno dei più grandi gruppi nel settore dell’intermediazione e dei servizi per l'immobiliare

Come riconoscere un vero stage da uno fasullo

Da quando sono diventati la strada principale attraverso la quale entrare nel mondo del lavoro, gli stage hanno avuto una crescita esponenziale. Non sempre però mantengono ciò che promettono e qualche volta si rivelano delle vere e proprie truffe. Vediamo ciò a cui fare attenzione per riconoscere un vero tirocinio da uno fasullo
Rumori che corrono sulla Grecia e sulla lotta Telecom-Enel per la banda larga

Rumori che corrono sulla Grecia e sulla lotta Telecom-Enel per la banda larga

La Grecia cerca di assicurare i governi della zona euro: La Grecia vuole convincere i creditori internazionali della serietà delle sue proposte e ottenere le condizioni economiche necessarie per evitare il rischio default. Con questo obiettivo, il Paese ha sottoposto un piano riformatore ai suoi creditori e ha presentato alla Banca centrale europea le sue scuse. Il ministro delle Finanze greco, Yanis Varoufakis, ha assicurato ai governi della Zona Euro che il suo Paese sta cercando di trovare un accordo per ottenere le rate finali del piano finanziario di salvataggio. (Il Messaggero)