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Ci mancava solo la predica delle banche: "il mattone è un vizio che frena l'economia"

Se il crollo del mercato immobiliare vi rende nervosi o se invece avete bisogno di comprare ma nessuna banca vi dà uno straccio di mutuo, è meglio che leggiate queste dichiarazioni stando seduti e in un momento tranquillo. Roberto nicastro, direttore generale di unicredit, intervistato da radio 24 lancia il sasso: non ci sono soldi a disposizione dell'economia reale perché le famiglie investono nel mattone". E per rincarare la dose, aggiunge: "l'investimento nel mattone è un vizio collettivo"

Senza naturalmente la minima autocritica su come il settore bancario ha sostenuto il boom immobiliare dopo l'ingresso nell'euro, con tassi bassi per tutti e prestiti concessi con una certa leggerezza, adesso risulta che se gli italiani possiedono molte case è un viziaccio di cui sono gli unici responsabili

Ai microfoni di radio 24 roberto nicastro è intervenuto sulla mancanza attuale di credito per le imprese, che sta strozzando l'economia reale. La coperta si è ristretta, per varie ragioni, secondo il direttore di unicredit, ma a livello nazionale la responsabilità delle famiglie è questa: "se tutti vanno nel mattone pochi quattrini stanno nell'economia reale"

Ci mancava solo la predica delle banche: "il mattone è un vizio che frena l'economia"

Ascolta l'intervento di roberto nicastro su radio24

 

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73 Commenti:

21 Giugno 2012, 17:03

In reply to by Patrizia (not verified)

Chi investe nel mattone è un c-o-g-l-i-o-n-e cara patrizia,è giusto che chi ha questa mentalità imbecille sia fatto fallire!!!!
Morte all'investimento immobiliare
Giustissimo non concedere mutui a nessuno

21 Giugno 2012, 17:13

In reply to by anonimo (not verified)

Ma vai a cagare pirla parli cosi' perche' non ti puoi comprare neanche una cantina

21 Giugno 2012, 17:17

In reply to by anonimo (not verified)

A cagare vacci tu spazzatura umana,io sono qui pieno di contanti ad aspettare i polli mattonari infilzati allo spiedo che dovranno calare le brache perchè il loro ridicolo investimento "che non tradisce mai" li ha traditi.
Non immagini quante persone piene di soldi stiano pazientemente aspettando di vedervi piangere in ginocchio,rimbambito!

21 Giugno 2012, 18:49

In reply to by anonimo (not verified)

Curatiiii

21 Giugno 2012, 15:11

Concordo con i commenti #13-15-18 in effetti penso che anche un bambino possa capire quanta economia reale possa muovere l edilizia. Solo dei miopi con la coscienza sporca possono affermare certe cose. Perché allora la buona uscita di 48 milioni di euro dati a profumo non gli hanno usati per dargli all economia reale. Continuano a prendere soldi a costi sotto 1% per ripianare le ladrate che le banche così allegramente hanno fatto e poi vengono anche a fare questi discorsi insulsi magari per poi chiedere di rinvestire in titoli tossici per riguadagnare di più.complimenti voi si che dovreste vergognarvi

21 Giugno 2012, 15:47

In reply to by Piero (not verified)

Anche un bambino possa capire quanta economia reale possa muovere l edilizia nel merito non vale neanche la pena di risponderti, però dite quello che volete evitando di insultare gratuitamente le persone.

21 Giugno 2012, 15:41

Non ho parole. Fino al 2007 le banche,concedevano mutui per l'acquisto della casa, a tutti, stranieri compresi, senza verificare alcun chè.
I promotori finanziari, spingevano i clienti soprattutto verso unicredit, perchè concedeva mutui al 120%. I mutuatari potevano cosi pagare la casa, la provvigione all'agenzia, le spese notarili, comprarsi gli arredi, e anche la macchina. Dove lavorava questo signore prima del 2006 ?.

21 Giugno 2012, 15:57

Io non credo né nelle banche che accusano gli italiani di essere attaccati agli immobili, né a chi continua a prendere spudoratamente le difese di questo settore senza sapere bene quanta manodopera straniera sia stata sfruttata e l'evasione fiscale che ha comportato oltre a tutti i disastri ambientali.
Credo invece che questa situazione è l'inevitabile conseguenza di uno stato di cose che, oltre a non avere avuto un suo equilibrio oramai da troppi anni, non ha le minime giustificazioni di esistere.
Chi parla di doveri delle banche di riprendere ad erogare mutui come prima, oltre a suggerire di continuare a mantenere uno stato di cose che ha creato solamente squilibri, fa in modo subdolo i propri interessi sperando di aumentare la possibilità di vendere la propria casa il più vicino possibile ai prezzi massimi che si sono registrati.
Ma se anche le banche decidessero di farlo, poco cambierebbe visto che l'attuale crisi ha diminuito drasticamente il numero delle persone che possono prendersi un impegno pluridecennale.
Quello che si è visto è stato solamente un transitorio nel quale l'interesse degli italiani verso gli immobili, già alto, è stato artificialmente pilotato sfruttando i disastri che sono avvenuti negli alti mercati. Tale transitorio ha avuto gli effetti di svuotare letteralmente le tasche di molta gente e di tanti poveri fessi legandoli anche con un bel mutuo, di far arricchire notai, costruttori, banche, agenzie e classe politica.
Ora che non ci sono più margini di guadagno, qualcuno dal pulpito giudica le eccesive attitudini che, inevitabilmente, hanno avuto effetti collaterali importanti.
Ma a questo punto ci si dovrebbe porre la domanda: è giusto che uno come il presidente dell'unicredit venga a dirci queste parole o sarebbe più giusto riconoscere la colpa di tutti quelli che si sono indebitati fino al collo per una casa o che hanno investito tutto nel mattone non pensando che il loro comportamento, esteso a diversi milioni di persone, avrebbe avuto delle conseguenze così gravi?

21 Giugno 2012, 16:19

Vedete gentili piero, patrizia et al.? leggete il post #23. I propri argomenti si possono esprimere senza offendere gli altri. Ovviamente bisogna averli, gli argomenti, e non avere solo case da piazzare ....

21 Giugno 2012, 17:54

Se questo è il direttore generale certo siamo proprio rovinati, il bue che chiama cornuto l'asino.
Loro cosa hanno fatto per l'economia reale?
Chi ha finanziato il boom del mattone?
Chi si è rimpieto di titoli tossici?
Chi si finanzia alla bce all'1% è poi a quando li concede presta i soldi al 7%, oppure invece d'investire nell'economia reale compra btp.
Caro Roberto nicastro, direttore generale di unicredit, ma va.........

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