Il mercato immobiliare è cambiato drasticamente negli ultimi anni. L'offerta di immobili è aumentata e il potenziale compratore è diventato sempre più esigente, una preda difficile da conquistare. Per questo le agenzie che vogliono continuare a sopravvivere devono adattarsi alle mutate condizioni e adottare tecniche e strumenti innovativi. Non si può affrontare un mercato nuovo con misure obsolete
Sono ancora in pochi gli agenti immobiliari che hanno deciso di utilizzare nel loro lavoro l’home staging, l’arte di preparare la casa per la vendita o l’affitto. Ma chi ne ha colto per primo le potenzialità, ha avuto un riscontro molto positivo sul mercato. Per nominare solamente alcuni: Emanuel de Marco di Vicenza, Francesca Tornabene di Roma, Marco De Rosa di Napoli, Lacoldwellbanker Lawehome di Roma, alcune agenzie della Remax, ed altri ancora. Evidentemente qualcosa si sta muovendo nel mondo immobiliare piuttosto immobile. Chiediamo a due tra i primi professionisti chi si sono svegliati dal trauma immobiliare, e hanno, orgogliosamente, alzato la testa:
- Emanuel de Marco, de Marco immobiliare, Vicenza: Emanuel, ormai sono passati più di 2 anni da quando hai iniziato ad usare le tecniche di home staging per valorizzare i tuoi immobili in vendita/affitto. Commenti?
Andando ad analizzare il tipo di cliente che si approccia all’acquisto, mi sono accorto che è diverso da quello di qualche anno fa. Oggi ho a che fare con clienti dalle caratteristiche ben diverse, direi medio alte, con poca difficoltà nel reperire il mutuo. Ho fatto una media. La percentuale di mutuo sul prezzo non supera il 50%. Non avere problemi di accesso al credito (oggi importante per la conclusione dell’affare) vuol dire fare una vendita serena
Anche per quanto riguarda i clienti/inquilini. Decisamente cambiati. Posizione lavorativa diversa (piccoli autonomi), entrambi lavorano, capacità di canoni anche superiori alla media di mercato della zona. Posso dire che al mio cliente/proprietario nel momento in cui curo l’immagine della casa con l’home staging, propongo il canone più alto e puntualmente lo affitto in poco tempo (dati in linea con quelli nazionali dell’associazione italiana home stager, stagedhomes)
- Rodolfo Pegan, Callegari+Petersen+Pegan, staging a Roma: Rodolfo, come “portavoce” dello staging, visto che sei stato uno dei primi stager di successo nel Lazio, lavorando con una serie di agenzie immobiliari a Roma – in media quanto è il tempo necessario per vendere o affittare i tuoi immobili staged?
Per le vendite in media ci attestiamo sulle 5-6 settimane; per gli affitti invece concludiamo alla seconda o terza visita – e non è uno scherzo. Quasi tutti gli immobili che abbiamo preparato per l’affitto sono stati scelti alla prima o seconda visita. Avete mai guardato l’annuncio medio, privo di spazi ordinati, con le foto che non valorizzano minimamente ciò che si cerca di vendere o affittare? sono pochi, gli annunci che rendono, che sottolineano le qualità della casa
Non è un inganno. E’ un modo di presentare il bene in vendita, e la propria agenzia, in maniera giusta, con il dovuto rispetto nei confronti del cliente. Non vedo perché dobbiamo buttare il prodotto là, così, come se chiedessimo solo cifre simboliche… invece, e particolarmente a Roma, gli immobili costano. Non solo è professionalmente sbagliato presentare il proprio prodotto privo di dignità, ma è forse un errore morale. Noi invece vediamo che, dopo mille giri e visite inutili, finalmente il potenziale acquirente/affittuario arriva alla casa valorizzata, trattata con il dovuto amore, respira, e… la sceglie! soprattutto per gli affitti, per motivi ovvi
Maggiore l’offerta,maggiore la necessità di distinguersi sul mercato. Ancora non convinto al 100%? per un assaggio dello staging, senza rischio, Amy Lentini, presidente dell’associazione italiana home stager, terrà un webinar, un breve corso online che si può seguire comodamente dalla propria scrivania, il 14 novembre dalle 14:30 alle 15:30. Per iscriversi, cliccare qui: http://www.webinarimmobiliare.com/webinar/scheda-webinar.php?id_webinar=14
Warning – possibili effetti collaterali: vendite accelerate, commercializzazione di immobili riuscita, mandati in esclusiva, ampliamento della gamma di servizi, divertimento
Per maggiori informazioni sull’arte dell’home stagingvisitare www.stagedhomes.it oppure scrivere ad info@stagedhomes.it
18 Commenti:
Gli a.i. Stanno male perchè son troppi (infatti molti chiudono e il mercato non ne sente la mancanza, anzi spinge perchè anche altri chiudano)
Ma le provvigioni sono troppo alte; e sono una parte del problema immobiliare
È chiaro che se vendi una casa ogni 3 mesi devi chiedere questo, ma così è una distorsione del mercato e prima o poi si paga!!!!
Meno a.i. E provvigioni più basse
È il mercato, ci si arriverà
Basta aprire una latteria
Non ho capito cosa fanno per riuscire a vendere gli immobili prima degli altri, certo oggi il cliente che compra sta bene,non ha problemi a chiudere un mutuo,ovviamente sa che il mercato è dalla sua parte e tira sul prezzo.
Io invece vorrei discutere su un modus operandi delle agenzie immobiliari che magari puo' dare una scossa alle vendite tramite agenzie. Lo faccio nella mia posizione di venditore di immobile.
A me non scende che debba firmare un mandato in esclusiva con un'agenzia immobiliare, perche non sono convinto che facciano veramente qualcosa per me. E allora propongo un mandato ad personam cioè se l'agenzia mi presenta il sig.carlo io firmero' il mandato per il sig.carlo, se l'immobile lo vendo io tramite internet non devo pagare nessuno, se me lo vende l'agenzia zeta io pago le provvigioni all'agenzia zeta. Mi dicono che vogliono il mandato in esclusiva e spesso non sanno trattare gli immobili,cercano di svendere il mio immobile, dicono che fanno investimenti e quindi devono esere coperti. Io ribatto che anch'io sono imprenditore e faccio investimenti su un prodotto o su un'idea e non sempre ci azzecco. QUESTA puo' essere una novità, loro devono credere nel loro lavoro, come io credo in quello che faccio e rischio continuamente. Accetto commenti .saluti. Cosimo caliandro e buon lavoro
Il suo commento è convisibile ai più sig. Caliandro , ma c'è da dire che non tutte le agenzie si comportano come quelle da lei conosciute, anzi ci sono dei professionisti seri che lavorano duro , che non lavorano ma "collaborano" coi venditori per raggiungere uno scopo comune, si rivolga ad agenzia più piccole, con nomi meno altisonanti ma molto più a misura d'uomo! vedrà che si troverà bene . Saluti Silvia
Sia chiaro, l'Home Staging è sempre esistito. Io da agente immobiliare l'ho sempre applicato, come presumo la maggior parte dei miei colleghi. Ovviamente parliamo di piccoli accorgimenti per migliorare l'aspetto "nel limite del possibile". Facciamo un esempio ? beh! se dovessi vendere la mia automobile, prima di farla visionare ad un potenziale acquirente, la porterei all'autolavaggio per dargli un buon aspetto, ma se avesse 300.000 km. Di sicuro non gli rifaccio il motore a nuovo per venderla. Quindi l'home staging dovrebbe essere costituito solo da piccole migliorie a impatto economico molto basso. Purtroppo devo osservare che in questo portale a più riprese ho visto esempi e foto di "home staging" dove venivano proposti interventi di una certa rilevanza economica, che sembrano più delle parziali ristrutturazioni. A questo punto, e questo è un concetto che ho già espresso in questo portale, è inutile spendere €. 10-20.000 per mettere in pratica il vostro "home staging", quando l'unico effetto che ottengo è vendere prima il mio immobile (semplicemente ho più potenziali acquirenti), senza pertanto avere un vero valore aggiunto sul prezzo. Per vendere un'immobile occorrono 2 ingredienti: azzeccare il prezzo di immissione nel mercato, e dagli una bella "lavata" come fareste con la V.s. Auto. Tutto il resto è noia. Pintonello Sandro
Ok questa e la ricetta del buon senso saluti Gianfranco Siri
Godo tantissimo..più a. I. Chiudono più provo gioia..era ora!
C osa e' consigliabile fare per vendere un appartamento vuoto da 4 anni
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