Non solo la sistemazione della casa è importante per venderla. Altro passo da fare per rendere al meglio l'idea di ciò che si sta mettendo sul mercato è fare delle foto che riproducano il più fedelmente possibile colori, luci e spazi della casa. La presidente dell' Associazione home stager , Amy lentini ci spiega come fare perchè il bianco delle pareti resti bianco anche in foto
Sai cosa vuol dire questo menu che vedi sulla tua macchina fotografica?
Una delle cose più importanti nelle foto di interni è la fedeltà nella riproduzione dei colori: ad esempio, una parete bianca deve risultare bianca e non gialla come spesso accade. Uno dei parametri che condiziona maggiormente il colore è il bilanciamento del bianco. Questa è una funzione della quale sono dotate tutte le macchine fotografiche, anche le più economiche, che permette di indicare alla macchina che tipo di sorgente luminosa sta illuminando la scena che si vuole fotografare
È importante ricordare che le fonti luminose hanno lunghezze d'onda differenti che variano dall'infrarosso, colore molto caldo, all'ultravioletto, colore molto freddo. La macchina fotografica, al contrario dell'occhio umano, non è in grado di riconoscere perfettamente la sorgente luminosa e quindi non è in grado di auto regolarsi: spesso sbaglia o comunque non è precisa. La ragione per cui questo avviene è perchè tutte le macchine fotografiche escono di fabbrica con la funzione del bilanciamento del bianco preimpostata
La soluzione è modificare a mano questo parametro fino a quando non troviamo il bilanciamento che ci soddisfa. E’ importante ricordare che, particolarmente nelle foto di interni, si preferiscono tendenzialmente colori e toni più caldi. Solitamente, tra le possibilità di scelta per il bilanciamento del bianco trovate : luce solare, nuvoloso, ombra, luce al tungsteno, luce neon, flash, quindi la scelta è abbastanza ampia
Tuttavia, nelle macchine più evolute, troviamo anche una scala di gradi kelvin che va da 2000 a 10000. I kelvin sono l'unità di misura della temperatura/colore e più si sale, più si va su toni freddi. Viceversa, più si scende più si va su toni caldi. Questo sistema ci consente di essere più precisi nel regolare il bilanciamento del bianco. Le macchine di fascia medio alta hanno anche la possibilità di misurare la luce per un più preciso bilanciamento del bianco. Ovviamente, i parametri che influenzano il colore influenzano anche il bilanciamento del bianco
Nell'ordine automatico, luce solare, ombra, lampade al tungsteno, luci al neon o fluorescenti, flash, misurazione della luce, scala dei gradi kelvin... sotto le foto con esempi cambiando il bilanciamento del bianco:
Automatico
Tungsteno
Ombra
Luce solare
Luce neon
Flash
Vuoi un consiglio sull'home staging della tua casa? scrivi e manda le tue foto all'associazione italiana homestager
3 Commenti:
È importante ricordare che le fonti luminose hanno lunghezze d'onda differenti che variano dall'infrarosso, colore molto caldo, all'ultravioletto, colore molto freddo ma chi ha scritto questa bestialità? considerate tutte le possibili lunghezze d'onda delle radiazioni elettromagnetiche, l'occhio umano percepisce quelle in un determinato campo di frequenze che vanno da una frequenza minima ad una massima. Quelle al di sotto della minima (alla quale corrisponde il colore rosso) e, bada bene, non percepibili dall'occhio umano, si chiamano infrarossi e sono radiazioni emesse da una qualsiasi fonte di calore corpo che abbia una temperatura maggiore dello zero assoluto.... roba da sbellicarsi dalle risate: "infrarosso, colore molto caldo"
Credo che l'infrarosso non si veda proprio... altro che colore! :)
Non vedo proprio cosa ci sia di sbagliato in quell'affermazione, premettendo che in un articolo del genere si cerca di semplificare al massimo senza entrare troppo nel tecnico, ma visto che tu che neanche dici chi sei vuoi essere tecnico ok!!!, lo spettro visibile va dal rosso al violetto, quello visibile dall'occhio, oltre c'è ultravioletto da una parte e l'infrarosso dall'altra e mi riferisco a fonti luminose, hai mai visto una lampada ultravioletta? ed una infrarossa? sai a cosa servono e come si usano? ultravioletto è un colore freddo l'infrarosso un colore caldo, voglio estrapolare un pezzo di un artricolo che ti invito a leggere "851 nm ricadono nell’infrarosso ma la radiazione più vicina ad essa percepibile dai nostri occhi è quella corrispondente a 700 nm che è, guarda caso, la lunghezza d’onda del rosso."
Link http://www.astroala.it/didattica/stelle/spettro.htm Buona Luce
La mia affermazione era riferita alle fonti luminose e non alla capacità dell'occhio e mi sembra ti averlo detto!
Andrea Romagnoli
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