Gli scarti alimentari possono trovare una seconda vita grazie al riciclo. Per esempio: sapevi che i fondi di caffè possono essere utilizzati come concime per orchidee? La posa del caffè è infatti un eccellente fertilizzante naturale, ricco di sostanze nutritive che possono favorire la crescita delle piante. Utilizzata nel modo giusto, può aiutarti a curare le tue orchidee, rendendole più rigogliose e fiorite: ecco tutto quello che c’è da sapere.
A cosa possono servire i fondi di caffè?
La pausa caffè può avere risvolti positivi sulla cura delle piante. I residui dell’amatissima bevanda hanno molteplici applicazioni nel mondo del giardinaggio, grazie alle loro proprietà benefiche per il suolo e per le piante. In particolare, le concentrazioni di azoto, potassio e magnesio possono avere un ruolo fondamentale nello sviluppo delle piante.
I fondi di caffè possono anche contribuire a migliorare la struttura del terreno, aumentandone la porosità e favorendo così l'ossigenazione delle radici. Inoltre, possono aiutare a mantenere l'umidità del suolo e a respingere alcuni parassiti naturalmente.
Come trasformare i fondi di caffè in concime
La trasformazione dei fondi di caffè in concime è un processo semplice ed efficace. Non dovrai far altro che lasciare asciugare i fondi di caffè dopo il loro utilizzo, per evitare la formazione di muffe. Una volta asciutti, possono essere sparsi direttamente sul terreno intorno alle piante, oppure mescolati con il compost per arricchirlo ulteriormente. Un'altra opzione è quella di preparare un "tè di caffè" diluendo i fondi in acqua e utilizzando questa soluzione per innaffiare le orchidee. Questo metodo permette di distribuire in modo uniforme i nutrienti nel terreno.
Il periodo migliore per fertilizzare le orchidee
Le orchidee sono piante che richiedono attenzioni particolari, soprattutto in fase di crescita attiva. Il momento migliore per fertilizzare le orchidee va dalla primavera all'inizio dell'autunno. In questo periodo, le orchidee beneficiano maggiormente dei nutrienti apportati dai fondi di caffè, che possono essere aggiunti al terreno una volta al mese.
È importante non esagerare con la quantità di fondi di caffè utilizzati: una spolverata leggera è sufficiente per fornire le sostanze necessarie. Nei periodi di riposo della pianta, invece, riduci la frequenza di fertilizzazione o sospendila del tutto, poiché le orchidee in questo lasso di tempo entrano in una fase di minor attività e non richiedono apporti nutritivi aggiuntivi.
Non solo caffè: altri concimi naturali per le orchidee
Oltre ai fondi di caffè, esistono altri concimi naturali che potresti utilizzare come valida alternativa. Questi prodotti, facilmente reperibili e spesso già presenti in casa, sono una scelta ecologica per le tue piante:
- Buccia di banana: Ricca di potassio, magnesio e fosforo, la buccia di banana essiccata può essere tagliata a pezzi e messa nel terreno per rilasciare lentamente i nutrienti.
- Gusci d'uovo: I gusci d'uovo triturati sono una fonte di calcio che aiuta a neutralizzare l'acidità del terreno e fornisce un nutriente essenziale per la crescita delle orchidee.
- Tè verde: Usato come i fondi di caffè, il tè verde può essere diluito in acqua per creare una soluzione nutritiva da utilizzare durante l'irrigazione.
- Acqua di cottura di verdure: L'acqua utilizzata per bollire le verdure contiene minerali e, una volta raffreddata, può essere impiegata per innaffiare le orchidee.
- Compost: Il compost fatto in casa è un eccellente concime del suolo.
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