I capperi servono per condire i tuoi piatti, ma anche per dare un aspetto mediterraneo al tuo giardino o al tuo balcone.
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talea di cappero
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Il cappero, conosciuto per i suoi boccioli saporiti e utilizzatissimo in cucina, è una pianta mediterranea che può aggiungere colore agli spazi verdi, ma anche donare al giardino quell’aspetto da “casa al mare”. La talea di cappero non solo accelera il processo di crescita, ma garantisce anche che le nuove piante mantengano le caratteristiche della pianta madre. Ecco come farle.

Come si moltiplicano le piante di capperi?

La moltiplicazione delle piante di capperi può avvenire attraverso diversi metodi, tra cui la coltivazione in vaso, in giardino o tra le fessure dei muri, ma la talea è uno dei più efficaci. Questo metodo consiste nel prelevare una porzione di ramo dalla pianta madre e farla radicare per dare vita a una nuova pianta.

Le talee devono essere prelevate preferibilmente in primavera o autunno, quando le condizioni climatiche sono più favorevoli per la radicazione. È importante scegliere rami sani e robusti, lunghi circa 10-15 cm, e rimuovere le foglie inferiori per ridurre l'evaporazione e favorire lo sviluppo delle radici.

talea di cappero
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Il metodo per fare talee di capperi in acqua

Per far prosperare le talee di capperi potresti immergerle in acqua. I vantaggi della talea in acqua sono molteplici: non c’è bisogno di particolari conoscenze in fatto di giardinaggio e potrai vedere le radici svilupparsi. Dopo aver preparato le talee, immergile in un bicchiere d'acqua pulita, assicurandoti che almeno un nodo sia sommerso. Cambia l'acqua per prevenire la formazione di batteri e garantire un ambiente pulito.

Dopo circa 15 o 20 giorni dovresti già vedere le prime radici emergere. Quando le radici sono abbastanza sviluppate, trasferisci le talee in un vaso con terriccio ben drenato per continuare la crescita. Il segreto è scegliere un ramo con più nodi: se il nodo è uno solo i tempi sono più lunghi, dovrai aspettare anche 5-6 settimane. Potrebbe essere utile aggiungere all’acqua un fertilizzante idroponico poco concentrato.

Quando fare le talee di cappero

Il momento ideale per prelevare le talee è durante la primavera inoltrata, nello specifico tra maggio e giugno. In alternativa, anche l'inizio dell'autunno può essere un periodo propizio. Le condizioni climatiche, infatti, sono abbastanza miti da favorire lo sviluppo delle radici, anche il livello di umidità nell’aria è tendenzialmente adeguato. Inoltre, in primavera, le piante sono in piena fase di crescita, il che aumenta le probabilità di successo della propagazione. 

talea di cappero
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Piantare le talee in terra

Una volta che le talee di cappero hanno sviluppato radici sufficienti a sostenersi, è il momento di piantarle in terra. Il rinvaso andrebbe fatto, quindi, dopo alcune settimane dal taglio del rametto. Per piantare correttamente le talee, scava una buca nel terreno abbastanza profonda da accogliere le radici senza piegarle. 

Posiziona la talea nel foro e riempi delicatamente con terra, compattando leggermente per eliminare eventuali sacche d'aria. Annaffia abbondantemente per aiutare il terreno a stabilizzarsi attorno alle radici. 

Si possono seminare capperi nei muri?

I capperi crescono ottimamente (e spesso in maniera spontanea) tra le fessure dei muri. Potrebbe essere, quindi, anche un’ottima idea per decorare il giardino della casa al mare o dell'abitazione principale. Per iniziare, dovresti trovare un muro con fessure o crepe sufficientemente grandi da ospitare i semi. Assicurati che il muro sia esposto al sole per gran parte della giornata.

talea di cappero
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Inserisci i semi nelle fessure del muro, coprendoli leggermente con un po' di terriccio fine per favorire la germinazione. Un’alternativa è inserire i semi di capperi in un fico maturo e coprire con terra. Una volta germogliati, i capperi richiederanno poche cure. Controlla periodicamente che le piante ricevano abbastanza sole e siano protette da eventuali parassiti.

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