La scelta delle sedie da cucina deve essere fatta in modo oculato, non solo per il comfort ma anche per prevenire mal di schiena.
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sedie da cucina bianche
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Gabriella Dabbene (Collaboratore di idealista news)

La cucina è forse la stanza più importante della casa, e non solo perché la si usa per preparare il cibo: è proprio lì, infatti, che si riuniscono i membri di una famiglia per consumare i pasti e trascorrere insieme varie fasi della giornata; e ciò vale spesso anche per le abitazioni provviste di una sala da pranzo o di un soggiorno a parte. È dunque necessario che questo ambiente sia confortevole, ospitale, funzionale e sicuro. Le sedie da cucina costituiscono un elemento fondamentale in questo senso: ecco dunque come scegliere le sedie da cucina più adatte alla casa.

Bisogna considerare la comodità della seduta

In qualsiasi altro contesto, al momento di decidere quali sedie acquistare per la propria abitazione, la tentazione più grande sarebbe quella di considerare la comodità della seduta una priorità, se non addirittura il fattore determinante in vista dell’acquisto; e in effetti essa non va trascurata, soprattutto se le sedie in questione verranno utilizzate per molto tempo.

Il fatto che la loro destinazione sia la cucina deve tuttavia spingere a fare una ulteriore riflessione in materia: la priorità dovrebbe essere quella di garantire a noi, ai nostri familiari e ad eventuali ospiti un ambiente più sicuro possibile; e anche le sedie possono influenzare in positivo o in negativo il grado di sicurezza di una cucina. Seguendo questo ragionamento, è preferibile puntare su modelli leggeri, facili da spostare e sollevare nonché privi di braccioli o spigoli appuntiti, soprattutto se la casa è abitata anche da bambini.

cucina in legno con sedie
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Quali dimensioni della sedia scegliere

Circa le dimensioni ideali della sedia, è importante accertarsi che non siano troppo ingombranti per non essere di ostacolo durante le fasi più frenetiche della preparazione dei cibi: a questo scopo basterà puntare su sedie non più alte di 90 cm

Una distanza di almeno 30 cm tra l’altezza della seduta e quella del tavolo consentirà poi ai commensali di posizionarsi a tavola e mangiare in modo confortevole, mentre la presenza di uno schienale ergonomico aiuterà a mantenere una postura corretta ma rilassata nel corso del pasto.

La scelta dei materiali della sedia

Il polipropilene e soprattutto l’alluminio rientrano tra i materiali più diffusi per la struttura principale delle sedie da cucina, poiché vantano un giusto equilibrio tra leggerezza e resistenza. Nulla vieta tuttavia di prediligere l’acciaio, il legno o modelli composti da un mix di più materiali, purché la struttura sia solida e semplice da spostare.

Attenzione al problema dei tessuti pregiati e non lavabili

Un discorso a parte meritano invece imbottiture e rivestimenti esterni: quando si consuma o si prepara un pasto, infatti, è semplicemente inevitabile che si verifichino dei piccoli incidenti di percorso che fanno sporcare senza volerlo le superfici circostanti, comprese quelle delle nostre sedie; e le probabilità che ciò succeda aumentano esponenzialmente se si condivide la casa con bambini o animali domestici. 

Di conseguenza una sedia imbottita o rivestita con tessuti pregiati e non lavabili non è fatta per stare in cucina, poiché rischierebbe di restare danneggiata in modo permanente da schizzi e residui di cibo, per non parlare degli odori che normalmente pervadono quest’area della casa e che essa finirebbe con l’assorbire: molto meglio dunque optare per materiali facili da igienizzare, idrorepellenti e a prova di macchia. E se proprio necessitiamo di un’imbottitura potremo comunque servirci di appositi cuscini, semplici da posizionare, lavare e sostituire.

cucina moderna scura
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Abbinamenti, colori e stili più adatti

Le sedie da cucina sono in grado di far risaltare anche gli ambienti più anonimi, ma con la stessa facilità possono renderli confusionari e dare a chi arriva un’idea di disordine perenne se non vengono abbinati correttamente agli altri elementi di arredo. Questo tuttavia non significa che dobbiamo sceglierle dello stesso colore o stile dei mobili circostanti, e nemmeno del tavolo stesso di cucina: possiamo infatti provare a “spezzare”, optando per delle sedie bianche o chiare in una cucina di colore prevalentemente scuro (o viceversa), o per un design contemporaneo in abbinamento allo stile classico degli altri mobili. Ciò che importa è rispettare sempre una certa armonia di base nelle linee e nelle forme.

Considerare lo spazio che si ha a disposizione in cucina

Da un punto di vista strettamente pratico, infine, non si deve esitare a prendere in considerazione la quantità di spazio a disposizione in cucina e a sfruttarlo a proprio vantaggio: in presenza di un locale ristretto o addirittura angusto, non c’è niente di male nello scegliere delle sedie pieghevoli, da riporre almeno in parte in un ripostiglio o dietro una porta per potersi muovere più liberamente; e, in senso opposto, se si dispone di una cucina spaziosa, ci si può sbizzarrire nel disporre sedie ampie e numerose attorno al tavolo, soprattutto se questo si trova a una distanza di sicurezza dall’area adibita alla preparazione del cibo.

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