Quali interventi di ristrutturazione possono trasformare in modo più significativo una casa e, di conseguenza, accrescerne il valore? I più citati da architetti e interior designer sono la sostituzione del pavimento, la rimozione delle pareti divisorie e la sostituzione della vasca da bagno con una doccia. Vediamo anche qual è il budget necessario e, soprattutto, quali risultati si possono ottenere, non solo dal punto di vista funzionale ed estetico, ma anche con l'obiettivo di mettere in futuro l'immobile sul mercato.
Cambiare il pavimento, quali sono i benefici
Se possibile, cambiate il pavimento. Gli esperti concordano sul fatto che si tratti di una ristrutturazione che di solito non prendiamo in considerazione in casa perché non ne vediamo i benefici immediati. In ogni caso, un pavimento nuovo, scelto con cura, durerà a lungo se adeguatamente curato.
Ci sono anche altri vantaggi. Oltre ad aumentare il valore della casa fino al 10%, esteticamente aggiungerà eleganza e unicità allo spazio. Un aspetto fondamentale ora che gli open space sono molto apprezzati.
Abbattere i muri per aprire gli spazi è la ristrutturazione di tendenza
Per quanto riguarda la realizzazione di open space, i professionisti che abbiamo consultato ritengono che sia attualmente la ristrutturazione domestica più incisiva. Quasi tutti concordano sul fatto che possa aumentare il valore di un immobile di oltre il 10%.
Per quanto riguarda il budget, tutto dipende dal numero di pareti da abbattere, ma per trasformare un appartamento suddiviso in più ambienti in uno open space, molto probabilmente sarà necessario abbattere in media almeno tre pareti.
Sostituire la vasca da bagno con la doccia è un intervento molto pratico
Sostituire la vasca da bagno con una doccia migliorerà la funzionalità del bagno. Ma non è tutto. Questo intervento fa anche sembrare il bagno più grande di quanto non sia in realtà. Questa è una delle ristrutturazioni più adatte alle esigenze degli acquirenti di oggi. Per quanto riguarda l'aumento di valore dell'immobile, le opinioni variano tra il 3 e il 5%.
Aggiornare i piani di lavoro e integrare gli elettrodomestici è facile ed efficace
Se la cucina è obsoleta e alcune superfici, come i piani di lavoro, sono usurate, è opportuno sostituirle con materiali più resistenti. Consigliamo il quarzo sintetico, facile da mantenere. Anche i materiali naturali, come il granito, sono una buona opzione: ideali se si cerca un'estetica elegante (il marmo naturale richiede meno manutenzione).
Un'altra buona idea è integrare gli elettrodomestici. Le cucine più vecchie hanno spesso elettrodomestici freestanding con finitura bianca. Dal punto di vista estetico, nascondere il frigorifero e integrare il forno o il microonde in una colonna portante rappresenta un enorme miglioramento. Perché? Ottimizza lo spazio ed è un altro aspetto sempre più apprezzato dagli acquirenti di cucine open space. Per quanto riguarda l'aumento di valore, i professionisti stimano che si attesti tra il 5 e il 10%.
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