Roma

A Roma servono 95mila case per le famiglie a basso reddito e per la cosiddetta fascia grigia

L’emergenza abitativa a Roma sembra proprio essere un tema di grande attualità. Secondo il presidente di Ance Roma-Acer, Antonio Ciucci, nella Capitale è necessario “reperire 95mila abitazioni nei prossimi 10 anni” per fronteggiare la richiesta “delle fasce a basso reddito e delle cosiddette 'grigie', cioè coloro che fino a ieri potevano permettersi un’abitazione, ma oggi non più”. In particolare, si tratta di 20mila case per la fascia di popolazione con un reddito sotto ai 18mila euro annui e 75mila per quella con un reddito fino ai 40mila euro. Un fabbisogno per le fasce più deboli da colmare entro il 2035. Se ne è parlato nel corso di un evento organizzato dall’associazione dei costruttori romani
Pierfrancesco Maran

Maran: "Canone concordato a Milano per rendere le case più accessibili"

L’emergenza abitativa a Milano si traduce in una offerta di appartamenti accessibili che scarseggia sempre più, a fronte di una domanda che aumenta a dismisura, di pari passo con la crescita demografica, l’aumento di studenti e giovani professionisti e, non ultima, l’attrattività turistica del capoluogo lombardo. Una delle soluzioni, ma non l’unica, è quella degli affitti a canone concordato, una soluzione tutta da rilanciare a Milano, dove non ha mai davvero preso piede. Ne abbiamo parlato con Pierfrancesco Maran, assessore alla Casa del Comune di Milano
Milano

Perché il Ddl sugli affitti brevi non può risolvere l'emergenza abitativa

Luci e ombre, per adoperare una abusata espressione, sul Ddl Santanchè che mira a dare una disciplina uniforme allo spinoso problema degli affitti brevi in Italia. Se da un lato i professionisti del settore, dalle piattaforme on line ai property manager agli albergatori, sono soddisfatti – ancorché solo parzialmente – dall’altro i sindaci non lo sono affatto, dal momento che, a parer loro, la norma non risolve in alcun modo l’emergenza abitativa né darebbe alle amministrazioni maggior potere sul territorio. Di seguito spieghiamo perché non lo fa