Real Estate

Prezzi case Istat, nel I trimestre 2023 valori a +0,1%, sull'anno +1,1%

Pubblicati i dati Istat sui prezzi delle case nel primo trimestre 2023. Secondo quanto emerso, nei primi tre mesi dell'anno in corso l'indice dei prezzi delle abitazioni (Ipab) acquistate dalle famiglie, per fini abitativi o per investimento, è aumentato dello 0,1% rispetto al trimestre precedente e dell'1,1% nei confronti dello stesso periodo del 2022 (era +2,7% nel quarto trimestre 2022)
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Istat, prezzi delle case su del 3,8% nel 2022

Prosegue, nel 2022, la fase di accelerazione dei prezzi delle abitazioni acquistate dalle famiglie, cresciuti in media d'anno del +3,8%. Questo aumento, che segue quelli registrati nei due anni precedenti, è il più ampio da quando è disponibile la serie storica dell'indice Ipab (2010). Lo ha reso noto l'Istat spiegando che i prezzi delle abitazioni nuove fanno registrare un +6,1% e quelli delle abitazioni esistenti che crescono del 3,4%
Aggiornamento Istat del canone di locazione di agosto 2017

Aggiornamento Istat del canone di locazione di agosto 2017

Per adeguare periodicamente il canone di locazione si utilizza l'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI) reso noto mensilmente dall'Istat. Vediamo l'indice di agosto 2017 appena pubblicato dall'Istituto nazionale di statistica
Adeguamento Istat canone locazione, l'indice di luglio 2016

Adeguamento Istat canone locazione, l'indice di luglio 2016

L'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI) serve per l'aggiornamento automatico del canone d'affitto. Anche se la variazione rispetto allo scorso anno è negativa, questo non implica una riduzione del canone di locazione, come già sottolineato da Confedilizia
Istat: dal 2010 prezzi delle case giù del 15%

Istat: dal 2010 prezzi delle case giù del 15%

Nel primo trimestre dell'anno, secondo i dati dell'Istat, l'indice dei prezzi delle abitazioni è diminuito dello 0,4% rispetto al trimestre precedente e dell'1,2% rispetto allo scorso anno. Un dato in controtendenza con il numero delle compravendite, che ha segnato un balzo in avanti del 20,6%.