La presenza delle zanzariere in casa è diventata quasi un must, soprattutto per i mesi estivi in cui zanzare e insetti sono sempre più attivi. Proteggere la propria abitazione (e se stessi) da questi fastidiosi esserini è molto importante, ma come bisogna comportarsi quando arrivano le stagioni fredde? Dato che le finestre si aprono di meno e si accendono i riscaldamenti, bisogna riflettere sull'utilizzo delle zanzariere poiché col freddo la presenza di insetti diminuisce drasticamente. Sapere se tenere le zanzariere in inverno aperte o chiuse può fare la differenza, soprattutto per chi vuole mantenerle efficienti a lungo.
In inverno ci sono zanzare?
Può capitare che alcune zanzare restino in giro anche in inverno, soprattutto quando le temperature non sono particolarmente rigide, ma la loro presenza diminuisce drasticamente con il calo delle temperature. Alcune specie adulte entrano in uno stato di ibernazione durante il quale non si nutrono e non si riproducono, evitando così il freddo eccessivo; altre ancora lasciano delle uova capaci di resistere alle basse temperature che si schiudono già in primavera.
Le zanzariere, però, non proteggono solamente dalle zanzare. Durante l’anno ci sono diversi insetti che potrebbero provare a entrare in casa e che una buona zanzariera riesce a bloccare senza problemi: mosche, vespe e api ma anche falene, scarafaggi e altre piccole specie sono sempre pronte a intrufolarsi nella propria abitazione alla prima occasione utile.
Lasciare le zanzariere aperte o chiuse in inverno?
Per preservare la loro efficienza ed evitare che si danneggino quando non ce n’è particolarmente bisogno, la soluzione migliore è tenere le zanzariere chiuse in inverno o metterle da parte fino a quando non saranno di nuovo necessarie.
Con le finestre quasi sempre chiuse, e pioggia e vento che caratterizzano i mesi più freddi, le maglie della rete che costituisce la zanzariera possono facilmente rovinarsi o addirittura rompersi.
Perché rimuovere le zanzariere in inverno
Togliere le zanzariere quando arrivano le stagioni fredde è la scelta migliore per mantenerle in condizioni ottimali e poterle riutilizzare quando necessario:
- si evita che le zanzariere subiscano danni dagli agenti atmosferici. Possono quindi durare più a lungo;
- si evita che l’umidità rimanga sulla rete o danneggi le guarnizioni;
- è molto più facile fare manutenzione e pulizia delle reti.
Gli svantaggi da considerare
Anche se potrebbero essere visti come dei vantaggi nel lasciarle montate alle finestre, ci sono anche dei contro che vale la pena considerare quando si decide di rimuovere del tutto le proprie zanzariere:
- l'assenza di zanzariere permette ad altri insetti (come mosche e simili) di entrare facilmente in casa, se le finestre sono aperte;
- può influire negativamente, anche se in quantità marginali, sulla qualità dell’aria non potendo trattenere tanti piccoli detriti e residui di polvere provenienti dall’esterno;
- togliere le reti e smontare la zanzariera per bene non è un lavoro semplice, soprattutto quando le strutture sono “fisse”. Se la rimozione non viene effettuata correttamente, il rischio è di danneggiare la struttura o di rompere la zanzariera.
Cura e smontaggio delle zanzariere in inverno
La rete di una zanzariera è sottile e sensibile al freddo, ma anche alla condensa. Conservandola correttamente, la rete rimarrà tesa e protetta fino a quando sarà di nuovo necessario rimontare tutta la struttura. Proprio in questa fase è fondamentale ricordarsi di pulire le zanzariere adeguatamente, evitando detergenti aggressivi che ne potrebbero danneggiare il rivestimento.
Togliere sporco, polvere e piccoli insetti è un lavoro ancora più semplice se la zanzariera è smontabile (o se la rete è rimovibile). Basterà usare un panno morbido imbevuto d’acqua tiepida e un detergente neutro.
La corretta manutenzione delle zanzariere
Con le zanzariere a portata di mano, non c’è occasione migliore per controllare le loro condizioni e fare un po’ di manutenzione. A dover essere attenzionate sono soprattutto l’integrità della rete e il regolare funzionamento del meccanismo di apertura. Molto importante è l’integrità del telaio, perché tutte le altre parti possono essere agevolmente sostituite. Nello specifico, è bene:
- controllare lo stato delle guide e il sistema di avvolgimento, se si tratta di una struttura a scorrimento o a scatto;
- controllare che i ganci di chiusura aderiscano correttamente senza lasciare spifferi, in caso di meccanismi magnetici o a rullo;
- Verificare che non vi sia umidità all’interno dei cassonetti, così da prevenire la formazione di muffe o eventuali danni (oltre a cattivi odori).
Se per qualche ragione le zanzariere sono rotte o non funzionano a dovere, ripararle potrebbe non essere la soluzione migliore. Quando i danni sono davvero importanti o le zanzariere non sono più utili, è bene sfruttare il periodo invernale in cui sono meno necessarie per sostituirle. La scelta può ricadere su diversi modelli e ci sono vari colori delle zanzariere da conoscere.
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