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Con l’arrivo del mese di ottobre, con buone probabilità, si registrerà un forte incremento dei prezzi dell’energia elettrica e del gas naturale. La conferma arriverà a breve con la pubblicazione da parte dell’ARERA del nuovo aggiornamento trimestrale dei prezzi dell’energia.

A pesare sull’incremento dei prezzi, che potrebbe tradursi in una vera e propria stangata per le famiglie italiane, sarebbe il caldo torrido che ha caratterizzato tutta l’estate in buona parte d’Europa che ha avuto ripercussioni sui prezzi dell’energia all’ingrosso in tutto il continente.

Un altro fattore che potrebbe giocare un ruolo importante nella crescita dei prezzi da ottobre è la scelta dell’ARERA (L'Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente), in occasione del precedente aggiornamento dei prezzi risalente allo scorso maggio, di ridurre gli oneri di sistema per controbilanciare il considerevole incremento dei costi dell'energia elettrica.

Questa scelta ha, di fatto, posticipato a data da destinarsi l’entrata delle coperture necessarie per gli oneri di sistema. Sarà ARERA a decidere se recuperare in questo trimestre, o attendere il successivo, gli importi legati alle spese di sistema. Un incremento degli oneri di sistema influenzerà sia i clienti in regime di Maggior Tutela, che saranno direttamente interessati dal possibile incremento dei prezzi di luce e gas, che i clienti nel mercato libero.

Per combattere il possibile aumento dei prezzi dell’energia e, quindi, il conseguente incremento degli importi delle bollette di luce e gas, una delle migliori soluzioni è scegliere le migliori tariffe disponibili sul mercato libero. Le tariffe del mercato libero presentano, infatti, un prezzo bloccato dell’energia, generalmente per 12 mesi ma in alcuni casi anche per 24 mesi, che permette agli utenti di non essere colpiti da incrementi improvvisi dei costi dell’energia.

Per tutta la durata del contratto, come detto generalmente di durata annuale, il fornitore fatturerà i consumi registrati dall’utente con lo stesso prezzo dell’energia. Solo al termine del periodo di “prezzo bloccato”, il fornitore proporrà all’utente un nuovo prezzo, basato in questo caso sui nuovi equilibri di mercato. Sarà facoltà dell’utente scegliere se rinnovare il contratto o se passare ad una nuova tariffa del mercato libero più vantaggiosa.

E’ importante sottolineare, in ogni caso, che le offerte luce e gas del mercato libero sono disponibili senza costi di attivazione e senza costi di disattivazione. Il passaggio da un fornitore ad un altro avviene in modo automatico e, soprattutto, senza alcuna interruzione della fornitura energetica. In questo modo, l’utente non deve fare altro che scegliere la tariffa più vantaggiosa per sé, riducendo, senza sforzi particolari, gli importi delle bollette energetiche.

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