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Il decreto del 10 aprile ha sancito per l'Italia le riaperture di negozi di abbigliamenti per bambini, librerie e cartolibrerie, nonché alcune norme specifiche per garantire il mantenimento delle distanze di sicurezze. Ma nella variegata realtà delle regioni sono state subito approvate varie ordinanze per continuare con le strette, e in alcuni casi allentarle.

Decreto 10 Aprile 2020

Il decreto del 10 aprile 2020 approvato dal Consiglio dei Ministri ha decretato per martedì la riapertura dei librerie, cartolibrerie e negozi di abbigliamento per neonati e bambini. Ha inoltre allargato la lista di attività produttive consentite tra cui rientrano adesso: le aree forestali e la silvicoltura, la fabbricazione dei computer, le opere idrauliche, la cura e manutenzione del paesaggio, il commercio all'ingrosso di carte e cartone.

Sono previste norme specifiche per la sanificazione degli ambienti di lavoro, per il mantenimento della distanza di sicurezza e per l'igiene personale. Ma i particolarismi regionali si sono fatti subito sentire grazie a una serie di ordinanze che hanno stretto, o alle volte allentato, le misure approvate.

Riaperture del 14 Aprile in Lombardia

Alle riaperture previste per il 14 aprile in Lombardia ha fatto seguito un'ordinanza del governatore Attilio Fontana che ha vietato la riaperture di librerie e cartolerie, mentre è permessa quella dei negozi di abbigliamento dell'infanzia sembre e quando si rispettino le misure di distanziamento. Mascherina obbligatoria per uscire di casa o in alternativa la copertura di naso e bocca con qualsiasi indumento. Per gli studi professionali aperture permesse in smart working, almeno che in casi di necessità e urgenza.

Riaperture Emilia romagna

Riaperture permesse in Emilia Romagna tranne nelle zone rosse. E' stato inoltre sancito un tavolo di lavoro per prevedere la riapertura di alcune attività prima del 3 maggio.

Il Lockdown soft del Veneto

Allenta la stretta il governatore Zaia, che in Veneto ha introdotto il cosiddetto "lockdown soft" che cancella il limite dei 200 metri per le attività motorie, ma introduce un distanziamento sociale di 2 metri. Mascherine, guanti e gel obbligatori per chi esce di casa e chi ha febbre oltre i 37,5 deve rimanere nel proprio domicilio.

Chiusura totale in Piemonte

Per evitare di vanificare gli sforzi fatti, chiusura totale in Piemonte. Dove cartolerie, librerie e negozi per bambini rimarranno chiuse, così come le attività commerciali fino al 3 maggio.

Riaperture del 14 Aprile nel Lazio

Riaperture confermate nel Lazio, dove però per quanto riguarda le librerie si arriverà al 20 aprile per consentiere ai prorprietari di mettere in sicurezza i locali. Confermata la chiusura degli alimentari il 25 aprile e il 1º maggio.

Decreto 14 aprile Liguria

Con il nuovo decreto riaprono il 14 aprile in Liguria anche i lavori di giardinaggio e la manutenzione degli stabilimenti balneari e dei chioschi, come anche i piccoli lavori di manutenzione edile.

Riaperture in Toscana

Riaperture del 14 aprile permesse in Toscana, ma con modalità più rigide. La distanza di sicurezza aumenta a 1,80 e i negozianti devono installare vere e proprie barriere con i clienti. I lavoratori dovranno recarsi a lavoro con i mezzi privati e in alternativa utilizzare mascherine e guanti per i mezzi pubblici.

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