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Come il decreto semplificazioni cambia le multe stradali, le novità in arrivo
GTRES

Il decreto semplificazioni interviene anche in materia di codice stradale e porterà importanti novità anche per quanto riguarda le multe stradali. Vediamo cosa cambia per gli automobilisti.

Per gli autovelox decade il divieto di utilizzarli sulle strade urbane con postazioni permanenti automatizzate per accertare da remoto gli eccessi di velocità. In sostanza, d’ora in poi potranno essere posizionati nuovamente anche in città e senza che sia presente e visibile una volante (resta però l’obbligo di segnalazione preventiva tramite cartello con tanto di ordinanza della Prefettura).

Altro capitolo annoso, che spesso è terreno sdrucciolevole per gli automobilisti che incappano in multe stradali, è quello delle Ztl. Non sarà più il ministero dei Trasporti a stabilire le modalità di posizionamento e segnalazione delle stesse, bensì i Comuni. Il rischio, come è accaduto in passato, è di trovarsi di fronte a segnaletica difficilmente interpretabile e varchi piazzati in modo da punire anche chi si accorge di essere sulla strada sbagliata senza dargli una via di fuga.

Potenziati anche i poteri degli ausiliari del traffico in tema di segnalazione dei divieti di sosta. Potranno, infatti, elevare multe non solo sulle strisce blu, ma ora potranno anche ordinare la rimozione forzata dei veicoli parcheggiati davanti ai cassonetti dei rifiuti o in punti che ostacolano la pulizia delle strade, così come nelle corsie preferenziali.

Per quanto riguarda le biciclette, in città si vedono sempre più ciclabili e quindi vengono introdotte regole per far convivere automobilisti e ciclisti. Nelle strade con ciclabili il limite di velocità sarà di 30 km/h per le automobili che dovranno anche dare la precedenza alle biciclette che transitano o si immettono (anche da strade private). Le bici potranno andare contromano nelle strade a senso unico con corsie ciclabili sulla sinistra. Il sindaco potrà autorizzare i ciclisti ad andare contromano anche sulle strade urbane con limite di velocità fino a 30 km/h o in parti di Ztl.

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1 Commenti:

Vincenzo
16 Settembre 2020, 17:18

Chi ha fatto questa legge non è una persona di buon senso
Nemmeno un neonato la farebbe

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