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Buone notizie per chi viaggia all’estero, scopri le nuove regole sul roaming
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Dal 1º luglio sono entrate in vigore le nuove regole sul roaming dei dati mobili introdotte dall’Unione Europea, che stabiliscono che gli utenti potranno usare i servizi telefonici anche fuori dalla propria nazione senza costi aggiuntivi rispetto alle tariffe nazionali. Scopriamone di più.

Le nuove regole

Nel dettaglio, le nuove regole sul roaming estendono l'abolizione del roaming a pagamento per altri dieci anni, fino al 2032. Il programma europeo “Roam-like-at-home”, infatti, consente di utilizzare i telefoni all'estero (all'interno dell'Ue) senza costi aggiuntivi rispetto alle tariffe nazionali.

Non solo, le nuove regole sul roaming prevedono anche che gli utenti dovranno avere diritto alla stessa qualità e velocità di connessione che hanno nel piano nazionale anche all'estero, ovunque siano disponibili reti equivalenti. Le nuove norme migliorano anche l'accesso ai servizi di emergenza in tutta l'Ue e garantiscono informazioni chiare sui servizi che potrebbero essere soggetti a costi aggiuntivi

Inoltre, le nuove regole Ue sul roaming prevedono anche alcuni strumenti per evitare costi supplementari, come ad esempio la possibilità di non connettersi a reti non terrestri e interruzione automatica dei servizi di roaming quando il consumatore raggiungerà un costo totale di 50 euro, o un altro limite predefinito.

Cosa vuol dire attivare il roaming?

Il roaming viene attivato ogni volta che un cellulare usa la rete di un altro operatore mobile per effettuare chiamate o navigare in Internet, nei casi in cui la rete del proprio operatore non è disponibile per varie ragioni (proprio come quando ci si trova in un Paese estero).

Quando si usa il roaming?

Il roaming dei dati mobili (ma anche per le chiamate e per gli sms) si usa quando si esce dai confini del proprio Paese per continuare a usufruire dei servizi telefonici previsti dalla tariffa del proprio operatore anche all’estero, connettendosi a reti della nazione in cui si soggiorna.

Come funziona il roaming in Europa?

Dal giugno 2017, la Commissione Europea ha stabilito che il roaming internazionale non deve avere un sovrapprezzo e quindi che è possibile usufruire del roaming in Paesi dell'Ue senza costi aggiuntivi rispetto alla tariffa prevista dal proprio operatore in Italia. La misura è stata appena estesa fino al 2032.

Perché il telefono va in roaming?

Il telefono va in roaming (appare una R vicino alla icona che segnala la copertura della linea mobile) perché si appoggia ad un'altra rete mobile che non è la propria, succede quando ci si reca all’estero e non ci si può agganciare alla compagnia telefonica italiana. Lo fa quindi per poter continuare ad assicurare una copertura mobile.

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