Importanti novità in tema di identità digitale e accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione. Un decreto del ministero dell’Interno pubblicato in Gazzetta Ufficiale, infatti, introduce delle modifiche che rendono la carta d’identità elettronica come lo Spid per accedere ai servizi della PA (e non solo) che richiedono l’autenticazione digitale.
Carta d’identità elettronica, le novità
Tra le principali novità introdotte dal ministero dell’Interno, in collaborazione con il ministero per l’Innovazione Tecnologica, c’è l’introduzione della possibilità di accedere con carta di identità elettronica a una serie di servizi non soltanto forniti dalla Pubblica Amministrazione, ma anche dai privati.
L’accesso ai servizi tramite carta di identità elettronica potrà avvenire attraverso tre livelli di autenticazione informatica - 1, 2 e 3 - che corrispondono a normale, significativo ed elevato, a seconda delle richieste dei fornitori di servizi.
Verrà predisposto anche un portale dedicato alla carta d’identica elettronica, tramite cui poter aggiornare i dati personali, visualizzare le operazioni effettuate con la propria identità CIEId e, in seguito, sarà anche possibile manifestare il consenso o il diniego alla donazione di organi e tessuti in caso di morte.
Inoltre, con la carta di identità elettronica sarà ancora possibile firmare un documento digitale attraverso firma elettronica avanzata (FEA) sia nella Pubblica Amministrazione che tra privati.
Come si fa la carta d’identità elettronica
È possibile richiedere la carta d’identità elettronica alla scadenza della propria carta d’identità o in seguito a smarrimento, furto o deterioramento presso il Comune di residenza o di dimora. Alcuni Comuni hanno attivato il servizio di prenotazione messo a disposizione sul portale del ministero dell’Interno, tramite cui verificare online la disponibilità e fissare un appuntamento. In caso contrario è necessario contattare l’ufficio dedicato dell’amministrazione locale.
Una volta che ci si è recati presso gli uffici comunali, la carta d’identità elettronica viene spedita direttamente al cittadino che la riceverà presso il recapito fornito in fase di domanda entro 6 giorni lavorativi dalla richiesta.
La validità varia a seconda all’età del titolare ed è di 3 anni per i minori di età inferiore a 3 anni; 5 anni per i minori di età compresa tra i 3 e i 18 anni; 10 anni per i maggiorenni. Il rilascio della carta d’identità elettronica ha un costo fisso di 16,79 euro oltre i diritti fissi e di segreteria, ove previsti, stabiliti da ciascun Comune, comprese le spese di spedizione
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Come si fa lo Spid con carta d’identità elettronica?
La carta di identità elettronica è uno degli strumenti utili per il riconoscimento dell’utente al fine di convalidare il proprio Spid senza dover ricorrere alla chiamata web con lo staff del provider che lo rilascia. La stessa cosa è valida tramite la firma digitale o tramite la Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
Chi ha la carta d'identità elettronica deve fare lo Spid?
Soprattutto alla luce delle ultime novità, chi è in possesso della carta di identità elettronica può accedere ai servizi della Pubblica Amministrazione, e dei privati, che richiedono un’autenticazione digitale.
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