Quella sull'imu è davvero la telenovela del 2012. Il governo monti potrebbe infatti rivederne il funzionamento prima della fatidica data del 17 dicembre, quando gli italiani saranno chiamati a pagare l'ultima rata, la più salata. Fonti governative hanno infatti annunciato un prossimo intervento. L'ipotesi più forte, e che riceverebbe il maggiore appoggio da parte degli italiani, è una modulazione dell'imposta in base ai redditi
La proposta dei comuni
I comuni, che si trovano nella difficile situazione di dover aumentare le aliquote perché una buona parte dell'imu va allo stato, chiedono che il ricavato resti interamente nelle loro casse. Questa proposta è stata però bocciata, perché il decreto salva Italia fonda buona parte della propria strategia nell'imposta sulla casa
La possibile riforma
Il sottosegretario all'economia vieri ceriani non ha però chiuso le porte alle novità. Ha infatti annunciato che i tecnici stanno studiando di far confluire parte del ricavato nel fondo di riequilibrio. Si tratta di un fondo destinato a ridurre le differenza tra i comuni, la cui capacità di ottenere degli introiti è fortemente diversa in base alla loro situazione territoriale
Imu in base al reddito e al patrimonio
Ma la vera novità è un'altra. Nella delega fiscale approvata dal governo si dice che la revisione del catasto dovrà garantire l'invarianza del gettito delle singole imposte il cui presupposto e la base imponibile sono influenziate da stime di valori patrimoniali e rendite prevedendo la modifica di aliquote, deduzioni e soprattutto, per quanto concerne l'imu tenendo conto "delle condizioni socioeconomiche e dell'ampiezza e composizione del nucleo familiare, così come riflesse nell'isee"
In pratica si tratta di un principio, almeno formale, di una prossima revisione dell'imu in base alla situazione della ricchezza familiare, determinata però non solo dal reddito, visto l'alto di evasione fiscale in Italia, ma anche dal patrimonio
Sebbene sia poco probabile che tali modifiche possano variare il calcolo dell'ultima rata dell'imu del 2012, non è da escludere che a partire dal 2013 le cose cambino
39 Commenti:
Eh già, qui sono tutti buoni adesso a chiedere aiuti dallo stato per comprarsi una casa, oppure pretendere canoni e prezzi calmierati, oppure l'affitto obbligatorio delle case sfitte, ed altre cavolate del genere.
Prima però, quando hanno speso fino all'ultimo centesimo e spesso anche molto di più, in ogni sorta di costosissime cazzate utili soprattutto a dimostrare di potere quello che non possono, prima però non ci pensavano.
Quindi adesso è immorale chiedere mille euro per un bilocale di affitto, prima però mille euro li davano al negoziante per una borsa firmata che ne vale cinquanta.
Rincoglioniti siete, e adesso attaccatevi!
Mi sembra una iniziativa assolutamente impraticabile in un paese in cui non si riescono a fare cose ben più semplici.
L'unica cosa che avrebbe senso, è fare finalmente una seria revisione delle rendite catastali, per dare agli immobili un valore realmente paragonabile a quello commerciale.
Un esempio concreto: mia sorella abita a Milano centro in una casa del 1920 di 80 mq, valore commerciale circa 380.000 euro, e paga di imu 140 euro annui.
Io abito a segrate in una casa anni 80, di 120 mq con box, valore commerciale praticamente identico, e pago di imu 450 euro annui.
Se entrambi pagassimo 300 euro annui, si incasserebbero gli stessi soldi ma l'impostazione sarebbe veramente giusta.
Gli aiuti alle persone disagiate li dia lo stato al quale paghiamo fior di tasse........ le paghi tu " mentalmente debole e approfittatore peggio di un evasore sociale che non sei altro", le spese di sostituzione caldaie, adeguamento termico, inserimento valvole, rifacimento cortile, rifacimento cornicioni, tinteggiatura scale, tinteggiatura esterno, rifacimento balconi, sostituzione tapparelle ed infissi, riparazioni ascensori continue ... e via discorrendo per chilometri? io non essendo proprietario non pago niente ovviamente, mi limito a usufruire di un bene senza ovviamente pagare la pigione, quanto a mentalmente debole non direi, ci vuole un certo carattere per non pagare e comunque affrontare la situazione a testa alta.
"Ci vuole un certo carattere per non pagare e comunque affrontare la situazione a testa alta."
Complimenti !!!!! inorgoglisciti pure di essere un delinquente!!!!
Perchè non adeguiamo gli affitti in base al reddito isee delle case popolari, le case degli enti e cosi via,
Il governo sa che molte case popolari sono disabitate oppure affittate perche abitano altrove?
I comuni dovrebbero fare indagini sul loro territorio per vedere chi ne ha diritto e chi no, perche devono spremere sempre noi che la casa l'abbiamo comperata con i sacrifici di una vita, noi possessori di 1° Casa
Dobbiamo far sentire la nostra voce, siamo stufi di pagare anche per quelli che pagano una stupidaggine,forse non tutti sanno che l'affitto di una casa popolare è basato sul reddito e si paga circa 100/200 euro mensile nonostante hanno 3/4/5/stipendi,ed i pensionati delle forze dell'ordine con oltre i 2000 euro mensili.
Leggendo i commenti pubblicati si ha non l'impressione ma
La certezza che il professore divide per comandare. Noi, infatti,
Poveri tartassati ci azzanniamo per conquistare o difendere
Qualcosa che non è più nostra: la CASA!
L'abbiamo costruita, affittata - come locatore o conduttore - ma
La stessa è dello stato o, meglio, di questo Stato che spende e
Spande senza misura, difende e protegge i "diritti acquisiti" da
Loro e calpesta, necessariamente, quelli degli esodati, dei pensionati,
Di tutti coloro che, con sacrifici a loro (governanti banchieri) sconosciuti,
Hanno - per loro disgrazia - risparmiato per costituire un cespite dal
Quale, in modo cruento, gli spendaccioni traggono il loro sostentamento.
Termino per non "andare fuori dal seminato".
Grazie per l'0spitalità
È giusto che ci rimbocchiamo le maniche per risollevare la situazione, ma i soldi che man mano vengono alla luce, appropriati indebitamente dove vanno a finire? Perchè non vengono utilizzati per colmare quei vuoti che è sempre il ceto medio basso a soccombere? I nostri beati regnanti quale iniziativa hanno preso per dimostrare che anche loro sono italiani e come tali devono proporzionalmente in base al loro reddito partecipare al risanamento.
Ma se io proprietario di un albergo lo chiudo o dichiaro fallimento non riuscendo più a pagare le tasse...sarò poi costretto a pagare ancora l'imu???
Sarebbe la cosa meno pesante pagare l'imu in base anche in base al reddito familiare.
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