
Nel corso del 2014 si è potuto godere della proroga decisa dal governo, come previsto dalla legge di stabilità dell’anno che si sta chiudendo, sul fronte delle ristrutturazioni e del risparmio energetico. È stato possibile sfruttare, dunque, le detrazioni fiscali al 65% per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici e il bonus ristrutturazioni e mobili al 50%
Bonus mobili. Per quanto riguarda il bonus mobili, l'agenzia delle entrate è più volte intervenuta per chiarire i dubbi e dare spiegazioni in merito. Ha innanzitutto fatto sapere che chi acquista mobili ed elettrodomestici a rate non deve aver paura di perdere il bonus fiscale. Lo stesso vale per chi non ha ancora fatto il rogito. E ha quindi dato tutte le precisazioni offerte sulla detrazione del 50%
Sempre l'agenzia delle entrate, con la circolare 29/e/2013, ha cambiato i requisiti in base ai quali è possibile usufruire della detrazione sull'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici e ha ristretto la lista ai soli lavori che rientrano almeno nella manutenzione straordinaria o in categorie di lavori più "pesanti"
Ristrutturazioni edilizie. In relazione, poi, alle ristrutturazioni edilizie, l'agenzia delle entrate ha pubblicato la versione aggiornata della guida fiscale "ristrutturazioni edilizie: le agevolazioni fiscali", che contiene anche le novità sulla manutenzione straordinaria, introdotte dal decreto sblocca Italia, e sugli adempimenti normativi. La guida fa il punto dalla a alla z di tutte le agevolazioni di cui può usufruire il cittadino per interventi di ristrutturazione edilizia
Sempre in ambito di ristrutturazioni edilizie, come anticipato dal vice ministro dell'economia, Enrico morando, in occasione del Verona efficiency summit, e poi confermato dalla legge di stabilità, anche nel 2015 sarà possibile usufruire delle detrazioni per i lavori di ristrutturazione e per l'acquisto dei mobili. La detrazione del 50% per gli interventi di ristrutturazione edilizia e per l'acquisto di mobili ed elettrodomestici varrà, quindi, fino al 31 dicembre 2015
È bene ricordare, infine, che le detrazioni fiscali sui lavori di ristrutturazione degli immobili si applicano sia agli edifici di proprietà privata che ai condomini. Esistono però delle differenze, la principale è che gli interventi di manutenzione ordinaria sono agevolabili se realizzati sulle parti comuni dei secondi, mentre le case private ne sono escluse
per commentare devi effettuare il login con il tuo account