A cinque anni dall’avvio, dopo aver registrato alcuni fallimenti, il piano di dismissione delle 39 ex filiali della Banca d’Italia chiuse da Mario Draghi nel 2008 sembra aver preso finalmente il via. Negli ultimi mesi, infatti, l’Istituto ha venduto quattro sedi.
Si tratta delle ex filiali di Vicenza, Cuneo, Matera e Parma. Sembra, inoltre, che sia imminente la cessione di altre due ex filiali, mentre per un'altra sede ci sarebbe una trattativa. Le operazioni vengono seguite direttamente dalla Banca d’Italia, con la procedura di trattativa diretta e senza vincoli di tempo.
Fanno parte del pacchetto immobiliare messo in vendita anche alcuni appartamenti pertinenze delle filiali dismesse. Figura anche lo storico teatro romano “Salone Margherita”, il quale ha un vincolo di destinazione.
Ma a quanto ammonta il valore degli immobili di via Nazionale? Secondo una valutazione effettuata due anni fa, a circa 400 milioni di euro. Nel complesso, il patrimonio immobiliare della Banca d’Italia è stimato in oltre 5 miliardi, di cui 1,5 miliardi affidati alla Sidief, società immobiliare interamente controllata, che lo scorso anno è diventata la maggiore property company italiana dopo il conferimento di circa 9mila unità immobiliari attraverso un aumento di capitale di Sidief fino agli attuali 507 milioni.
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