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Il primo trimestre 2020 è stato “sorprendentemente resiliente”, secondo Eri Mitsostergiou, direttore di Savills European Research, anche se il rimbalzo atteso dopo la crisi economica di questi mesi avrà più probabilmente la forma di una U che di una V. Ecco i settori e le città europee in cui si continua a investire anche con il Covid.

Previsioni di investimento real estate 2020

Real estate e Covid, i settori e le città europee più resilienti secondo Savills
Savills

Investimenti immobiliari, previsioni 2020

Durante l’anno, anche l’attività di investimento in real estate dovrebbe mostrare un crollo fra il 34 e il 52% per poi rimbalzare entro un anno, con tempi molto più rapidi rispetto a quelli della crisi del 2008-2009.  Tuttavia nel primo trimestre dell’anno sono stati oltre 70,6 miliardi di euro gli investimenti in transazioni immobiliari europee, il 46% in più rispetto allo stesso periodo 2019 e il 25% oltre la media a cinque anni, ma il 29% in meno rispetto all’ultimo trimestre 2019. Oltre il 60% dei capitali provengono da oltre frontiera.

Investimenti negli Stati europei Q1 2020

Real estate e Covid, i settori e le città europee più resilienti secondo Savills
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Le attività sono rimaste vive nel segmento prime e con minimi sconti sui prezzi di mercato. Prezzi che comunque si prevedono in allentamento dato che i canoni di affitto e i valori immobiliari non sono stati confermati rispetto al periodo precedente la pandemia.

Investimenti in città europee Q1 2020

Real estate e Covid, i settori e le città europee più resilienti secondo Savills
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Tra le città con migliori prospettive di mantenimento di interesse da parte degli investimenti, secondo Savills, ci sono Londra, Parigi, Berlino e altre città primarie in Germania, oltre a Stoccolma, Amsterdam e Madrid.

Rendimenti medi prime in Europa

Real estate e Covid, i settori e le città europee più resilienti secondo Savills
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Tra i settori maggiormente resilienti, si annoverano senz’altro la logistica (grazie anche allo sciluppo delle attività di ecommerce), il multi family, grazie alla domanda abitativa accresciuta da fattori non ciclici quali la crescente urbanizzazione, l’aumento dei nuclei familiari uni personali e la crescita dei prezzi di acquisto delle case che rende necessaria una offerta “affordable”. Altro settore resiliente sono gli uffici direzionali di livello. Quanto al settore ricettivo e retail, si tratta invece di settori più delicati.

 

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