I due miliardi che la cassa depositi e prestiti fornirà alle banche per l'erogazione di nuovi mutui alle famiglie saranno destinati principalmente ai nuclei numerosi e alle giovani coppie per l'acquisto di abitazioni in classe a, b e c. Questa doppia limitazione è stata introdotta grazie ad una modifica al decreto sull'imu che dopo essere stato licenziato dalle commissioni bilancio e finanza della camera passerà adesso al vaglio finale del parlamento
Se nella formulazione iniziale i fondi erano destinati all'acquisto di abitazioni principali e a interventi di ristrutturazioni e efficientamento energetico, la commissione ora ha introdotto questa doppia limitazione. Priorità sarà data all'acquisto di abitazioni in classe a, b, c e destinatari saranno principalmente le famiglie numerose e le giovani coppie
Ma non finisce qui. Le banche non potranno in alcun modo lucrare sulla liquidità concessa dalla cdp applicando tassi che non siano vantaggiosi per i mutuatari. Un altro emendamento approvato stabilisce infatti che la convenzione tra abi e cdp fovrà indicare "le modalità con cui i minori differenziali sui tassi di interesse in favore delle banche si trasferiscono sul costo del mutuo"
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2 Commenti:
La scelta di finanziare le abitazioni in classe ( a-b-c ) significa escludere tutto il territorio dell'Italia meridionale e buona parte dell'Italia centrale.
Complimentiamoci con il legislatore di turno, incapace di leggere il territorio.
Si, forse è vero, ma significa anche incentivare la riqualificazione energetica al sud ed al centro, è ora che chi ha i soldini nascosti li tiri fuori........
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