Per ottenere un mutuo uno dei requisiti fondamentali è quello di avere una busta paga, per poter garantire la sostenibilità della rata e per dare all’istituto di credito la possibilità di rivalersi in caso di ritardo nei pagamento. Ma se non abbiamo un reddito, come è possibile ottenere un mutuo? Ecco alcuni modi per farlo.
La busta paga viene richiesta dalla banca come garanzia per concedere il mutuo, altrimenti percepito come prestito erogato a rischio troppo alto. Se non si ha un reddito a garanzia, occorre fornire alla banca una garanzia equivalente. Questo è l’unico principio per cui si può ottenere un mutuo anche senza busta paga. Come fare dunque per ottenere un mutuo anche in assenza di regolare stipendio?
Mutuo per lavoratore autonomo senza stipendio fisso
Se un lavoratore autonomo non ha uno stipendio fisso ma desidera stipulare un mutuo, la banca gli chiederà una documentazione accurata sullo stato del proprio patrimonio, in modo da individuare garanzie diverse per il prestito erogato. Occorrerà quindi dare conto della dichiarazione dei redditi, di eventuali proprietà immobiliari o di altre garanzie equivalenti.
Mutui per pensionati
Anche i pensionati sono persone che tecnicamente non hanno busta paga ma potrebbero voler richiedere un mutuo. Nel loro caso tuttavia il fatto di percepire una pensione li mette nella condizione di avere un flusso di reddito costante: la difficoltà potrebbe sorgere invece nel limite di età. Solitamente infatti le banche concedono mutui a persone che, alla fine del’ammortamento, non abbiano più di 80 anni.
Mutui casa al 100%
Se non si ha reddito disponibile per l’acquisto di una casa, ci si può rivolgere ad una banca per ottenere un mutuo al 100 per cento. In questo caso la banca struttura un prodotto per persone che non hanno fondi a disposizione, ma le condizioni rischiano di essere più stringenti, dato il maggior importo da erogare. Ad esempio i tassi di interesse potrebbero essere più elevati e potrebbe essere obbligatorio stipulare polizze assicurative aggiuntive.
Mutuo prima casa con garante
Se non si possono fornire in prima persona le garanzie di reddito necessarie all’erogazione di un mutuo, una soluzione è quella di munirsi di garante che possa aiutarci a stipulare il mutuo prima casa. In questo caso, sarà il garante, con il proprio reddito, a subentrare nel pagamento del debito qualora il mutuatario non dovesse rivelarsene in grado. Con un garante è più facile ottenere un mutuo anche senza avere una busta paga.
Mutuo prima casa con garanzia statale
A fare da garante a volte, in presenza di determinati requisiti, c’è lo Stato: si può infatti accedere al Fondo di Garanzia Consap, o ancora ai mutui destinati ai giovani under 36 con Isee inferiore a 40 mila euro. In questo caso si può avere una garanzia statale che copre un mutuo fino all’80 per cento della quota capitale.
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