Ammettendo che al momento della cessione il terreno non abbia variato la propria destinazione da agricolo ad edificabile per gli strumenti urbanistici adottati dal comune e tenendo presente che "un'area è da considerare fabbricabile se utilizzabile a scopo edificatorio in base allo strumento urbanistico generale adottato dal comune, indipendentemente dall'approvazione della regione o dall'adozione di strumenti attuativi del medesimo"
Rispondo alle sue domande: Per sapere se la vendita di un terreno agricolo ricevuto in donazione da meno di 5 anni sia soggetta a plusvalenza bisogna risalire al momento in cui il donante acquistò il terreno. SE DALL'EPOCA del precedente acquisto AD OGGI fossero TRASCORSI PIù dI 5 ANNI, lA VENDITA NON SARebbe SOGGETTA A TASSAZIONE DELLA PLUSVALENZA. Se fossero passati meno di 5 anni, la vendita sarebbe invece soggetta a tassazione della plusvalenza.
In quest'ultimo caso tenga ben presente che il valore iniziale non sarebbe rappresentato dai 40.000,00 indicati nella donazione ma dal valore riportato nel precedente acquisto.
Non sono quindi in grado (essendomi quest'ultimo dato sconosciuto) di preventivarle l'eventuale ammontare della tassazione nel caso in cui la vendita fosse soggetta a plusvalenza
Posso però aggiungere che per la rivalutazione del terreno a 100.000,00, ad oggi possibile sino a giugno 2012, dovrebbe versare un'importo di 4.000,00 + i costi della perizia che dovrebbero aggirarsi sui 1.000,00 euro (bene se dovesse risparmiare, faccia attenzione se le chiedessero molto di più).
Affinchè l'opzione per la rivalutazione divenga antieconomica, il valore iniziale, aumentato di tutti i costi ammissibili, dovrebbe superare i 70.000,00! Solo in questa assai improbabile situazione sarebbe più vantaggioso escludere la rivalutazione.
3 Risposte:
Ammettendo che al momento della cessione il terreno non abbia variato la propria destinazione da agricolo ad edificabile per gli strumenti urbanistici adottati dal comune e tenendo presente che "un'area è da considerare fabbricabile se utilizzabile a scopo edificatorio in base allo strumento urbanistico generale adottato dal comune, indipendentemente dall'approvazione della regione o dall'adozione di strumenti attuativi del medesimo"
Rispondo alle sue domande:
Per sapere se la vendita di un terreno agricolo ricevuto in donazione da meno di 5 anni sia soggetta a plusvalenza bisogna risalire al momento in cui il donante acquistò il terreno. SE DALL'EPOCA del precedente acquisto AD OGGI fossero TRASCORSI PIù dI 5 ANNI, lA VENDITA NON SARebbe SOGGETTA A TASSAZIONE DELLA PLUSVALENZA. Se fossero passati meno di 5 anni, la vendita sarebbe invece soggetta a tassazione della plusvalenza.
In quest'ultimo caso tenga ben presente che il valore iniziale non sarebbe rappresentato dai 40.000,00 indicati nella donazione ma dal valore riportato nel precedente acquisto.
Non sono quindi in grado (essendomi quest'ultimo dato sconosciuto) di preventivarle l'eventuale ammontare della tassazione nel caso in cui la vendita fosse soggetta a plusvalenza
Posso però aggiungere che per la rivalutazione del terreno a 100.000,00, ad oggi possibile sino a giugno 2012, dovrebbe versare un'importo di 4.000,00 + i costi della perizia che dovrebbero aggirarsi sui 1.000,00 euro (bene se dovesse risparmiare, faccia attenzione se le chiedessero molto di più).
Affinchè l'opzione per la rivalutazione divenga antieconomica, il valore iniziale, aumentato di tutti i costi ammissibili, dovrebbe superare i 70.000,00! Solo in questa assai improbabile situazione sarebbe più vantaggioso escludere la rivalutazione.
Ma non erano 9 anni ?
Ma non erano 9 anni ? no
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