Domanda di

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gianluca
12 Novembre 2013, 15:01

Il calcolo della tassazione sul valore catastale, va ricordato, è un'opzione esercitata dal cliente in fase di sottoscrizione del rogito notarile. E' quindi possibile richiedere al notaio di calcolare le imposte non sul valore catastale ma su quello realmente pagato, qualora risulti per il contribuente più conveniente.

Bisogna anche segnalare che il fisco potrebbe procedere con un accertamento, qualora il prezzo indicato sull'atto risulti molto inferiore a quello di mercato ed in particolare rispetto alla rendita catastale rivalutata.

Nel caso in cui l'immobile risulti in pessimo stato di conservazione o siano presenti elementi di svalutazione oggettivi, sarà utile specificarli nell'atto di compravendita. Nè è preclusa la possibilità, anche nel caso di prezzo reale inferiore al valore catastale, di versare le imposte sulla base imponibile più elevata, per cercare di escludere eventuali successivi accertamenti.

Experto avalado por idealista

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