Si trova a New Westminster, nella Columbia Britannica, e si distingue per il design, la sostenibilità e la riconciliazione culturale
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təməsew̓txʷ Aquatic and Community Centre
təməsew̓txʷ Aquatic and Community Centre Nic Lehoux

Le piscine comunali sono diventate spazi in cui si può andare non solo per fare qualche vasca o frequentare corsi di acquagym. Nelle località in cui il loro utilizzo è incoraggiato, i residenti le frequentano per praticare sport e anche come spazi di interazione sociale.

Perché ciò avvenga è necessaria una buona gestione, ma anche la promozione del loro utilizzo. Devono poi esserci soprattutto strutture all'altezza. Per questo motivo, la città di New Westminster, nella Columbia Britannica (Canada), ha realizzato un centro acquatico innovativo, che si distingue per il design, la sostenibilità e la riconciliazione culturale.

təməsew̓txʷ Aquatic and Community Centre
Nic Lehoux

Onorare il passato comune

L'edificio che ospita questo centro acquatico comunitario a New Westminster è stato denominato təməsew̓txʷ Aquatic and Community Centre e il progetto è stato realizzato dallo studio HCMA. Si estende su 10.684 metri quadrati e si distingue per il suo design architettonico innovativo, l'impegno per la sostenibilità e la riduzione delle emissioni, nonché per la riconciliazione culturale e paesaggistica.

Il nome təməsew̓txʷ, che significa "casa della lontra marina", è stato scelto da un gruppo di membri della comunità indigena in un processo di coinvolgimento pubblico che ha interessato oltre 3.000 persone, riflettendo l'approccio inclusivo e multiculturale del progetto, che cerca di riconciliare il paesaggio storico perduto di Glenbrook Ravine, una sorgente naturale distrutta dallo sviluppo urbano.

təməsew̓txʷ Aquatic and Community Centre
Nic Lehoux

"L'obiettivo di təməsew̓txʷ è quello di fare una forte dichiarazione civica che sia allo stesso tempo sensibile all'ambiente naturale e all'esperienza su scala umana. Il nostro obiettivo era progettare un edificio che si integrasse nel contesto storico e fosse motivo di orgoglio per la comunità", spiegano dall'HCMA.

Per raggiungere questo obiettivo, l'edificio è stato spostato in diagonale dalla griglia ortogonale della strada per allinearlo alla linea topografica del burrone, un aspetto che ristabilisce il collegamento naturale perduto e crea contemporaneamente un giardino pluviale e una piazza pubblica sul lato sud del sito.

Design sorprendente e caldo

Il progetto architettonico è visivamente sorprendente grazie alla facciata a gradini che unisce pareti vetrate con pareti perpendicolari in calcestruzzo prefabbricato bianco sporco, sormontate da un tetto spiovente in lamiera di ferro nera che unifica i vari elementi in una forma singolare e potente.

L'interno è diviso in due metà. La metà orientale ospita gli spazi acquatici, che comprendono una piscina da competizione a otto corsie, una piscina ricreativa, vasche idromassaggio, sauna e bagni di vapore. La metà occidentale ospita due palestre, spazi polivalenti, strutture per l'infanzia, spazi per gli inquilini e uffici.

təməsew̓txʷ Aquatic and Community Centre
Nic Lehoux

Per separare le aree ad accesso libero da quelle a pagamento, è stata progettata una grande hall vetrata con una scala elicoidale sospesa che funge da punto focale monumentale. All'interno, l'uso di "legname massiccio ed elementi in legno introduce un'espressione organica e colorata che riscalda e lenisce gli spazi, collegandoli con l'ambiente esterno dell'edificio", spiega lo studio.

Il tetto in metallo nero si trasforma in una struttura in legno a vista, mentre le tegole bianco sporco e blu brillante riflettono la luce naturale, creando un'atmosfera luminosa e vivace in tutta la piscina.

təməsew̓txʷ Aquatic and Community Centre
Nic Lehoux

Una piscina sostenibile

Un aspetto essenziale della progettazione architettonica di təməsew̓txʷ è stata la ricerca dell'efficienza energetica e della sostenibilità. E il fatto è che “i centri acquatici sono tra quelli che consumano più energia ed emettono più emissioni di carbonio. È tempo di cambiare paradigma”, affermano dallo studio.

təməsew̓txʷ Aquatic and Community Centre
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Non solo il centro è elettrico al 100%, ma utilizza anche un sistema di filtrazione InBlue alimentato a gravità, che riduce l'uso di cloro e migliora la qualità dell'aria e dell'acqua. Un impianto fotovoltaico sul tetto genera il 5% dell'energia annuale dell'edificio, mentre la restante parte è fornita da impianti elettrici e strategie di illuminazione naturale passiva.

Questo approccio pionieristico alla sostenibilità ha portato il təməsew̓txʷ Aquatic and Community Centre a ottenere la certificazione a zero emissioni di carbonio dal Green Building Council of Canada, diventando un punto di riferimento nazionale per i futuri progetti architettonici del Paese.

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