Dopo anni di battaglie e richieste insistenti da parte delle associazioni di categoria e dei singoli imprenditori e professionisti del settore, la scorsa estate era arrivata finalmente alla camera una proposta seria per combattere l'abusivismo, anche nella mediazione immobiliare
Attraverso l'emendamento al disegno di legge 2420, presentato lo scorso 26 luglio 2011 a firma del sen. Franco cardiello, si chiedeva la modifica dell'art. 348 del codice penale introducendo il seguente testo: “chiunque abusivamente esercita una professione, per la quale è richiesta una speciale abilitazione dello stato, è punito con la reclusione da due a cinque anni e con la multa da euro 10.000 a euro 50.000. In caso di condanna, è altresì disposta l’immediata confisca dell’immobile adibito all’abusivo esercizio della professione e dei beni ad esso pertinenti”
Detto emendamento, se approvato, avrebbe forse potuto agire da deterrente per quanti continuano ad esercitare l'attività di mediazione immobiliare senza alcuna preparazione, assicurazione professionale, responsabilità personale né imposizione fiscale
Siamo consci del fatto che la situazione economica attuale ed il cambio alla "regia" del paese hanno riordinato le priorità legislative del parlamento, con una decisa propulsione verso le liberalizzazioni fortemente volute dall'europa, risultato: l'emendamento è Fermo all'esame del senato. Riteniamo che il necessario processo di apertura alla libera concorrenza nelle professioni debba obbligatoriamente passare attraverso una maggior preparazione tecnica e non possa privare i cittadini delle tutele che negli anni si sono faticosamente ottenute
Prendendo ad esempio una categoria al centro di molte polemiche: possiamo discutere circa l'opportunità o meno di aumentare le licenze dei taxi, ma non sull'obbligo di avere la patente per guidare il taxi!
Fortunatamente anche il nuovo governo ha voluto porre l'attenzione e regolamentare, pur senza limitarlo, l'accesso alla professione mediante l’articolo 80 del decreto legislativo n.59 del 2010 a firma del ministro dello sviluppo economico nel quale, fra le altre cose, si lasciano invariati i requisiti professionali per l'accesso all'attività d'impresa di mediazione (corso formativo presso la camera di commercio, esame scritto ed orale), così come l'obbligo di polizza assicurativa (a copertura dei rischi professionali/societari ed a tutela dei cittadini in caso di eventuali errori o comportamenti illeciti), si ripristina il "tesserino" identificativo (garanzia di possesso dei suddetti requisiti) e si introduce l'obbligo di esporre l'organigramma dell'agenzia (nel quale chiarire le mansioni di ogni collaboratore, atteso che, in ogni caso, solo gli agenti immobiliari possono effettuare attività di intermediazione)
Troppo spesso i professionisti preparati devono affrancarsi da un pregiudizio creato nella clientela da chi non può nemmeno definirsi "collega". Sappiamo bene infatti che i cosiddetti "sensali da bar" sono privi di qualsiasi titolo abilitante all'attività di mediazione, di assicurazione professionale e regolare tassazione (non emettendo fatture per mediazione). Per non parlare delle norme anti riciclaggio, degli studi di settore, ecc.
L'invito che rivolgiamo a tutti è di richiedere prova dei requisiti prima di "fidarsi" (basta il numero di rea presso la camera di commercio o il tesserino), certi del fatto che chiunque sia in regola non avrà alcun problema a produrre quanto domandato, anzi ne sarà ben lieto, mentre per coloro che dovessero imbattersi in un "abusivo", la nostra richiesta è di segnalarlo alle autorità, alle camere di commercio o, quantomeno, ad una associazione di categoria (fiaip, fimaa, anama) la quale, garantendo l'anonimato, provvederà a controllare ed a denunciare
Vi fareste curare da un medico se scopriste che non è in realtà un medico?
Vi fareste difendere da un avvocato se accertaste che non è in realtà un avvocato?
E soprattutto, se li scopriste sporgereste denuncia oppure sareste loro complici?
Essere in regola nell'esercizio della propria attività costa, ma permette a chi fruisce del servizio di ottenere maggiori tutele e di alzare il livello qualitativo, a beneficio di tutti
Ricordiamo infine che gli "abusivi" spesso non sono poveri disperati senza un mestiere ma avvocati, geometri, architetti, commercialisti, portieri, financo bagnini... ed in ogni caso non hanno diritto ad alcuna provvigione che spetta, per legge, solo agli agenti di affari in mediazione regolarmente iscritti alla camera di commercio
Per saperne di più: www.realpodestate.it
22 Commenti:
Poi vorrei farvi presente una cosa cari colleghi che tanto avete paura degli abusivi, ma vorreste dire che avere il patentino basta per essere un professionista?
Non sarebbe molto più corretto far valere il praticantato?
Non dimentichiamoci che i vecchi del settore lo avevano d'ufficio senza alcun esame, infine uno che ha fatto un esame 10 anni fa, non sarebbe il caso di fargli rifare un piccolo corso di aggiornamento?
Rimango della mia idea, l'abusivismo esiste per l'assurda complessità di accesso alla professione, la soluzione è liberalizzare, dare la possibilità di fare un corso presso un associazione di categoria, un minimo di pratica presso un agente senior, creare dei veri step di ingresso e poi se sei bravo vai avanti.
Lottiamo per liberalizzare e vedremo seriamente dei cambiamenti, così che chi non sarà in regola non potrà trovare più scuse per non esserlo, ma chi è in regola non avrà più scuse per lamentarsi.
Gli ai che parlano di "professionalità" sono come cicciolina che parla di "verginità".
Di recente ho visto un'inserzione sul web per una casa in vendita da parte di una agenzia immobiliare.
Oltre alle misure fasulle (come sempre, dichiarano almeno il 25% di mq in più!... e sono talmente stupidi che qualche volta allegano la planimetria con le misure... cosicché la truffa è evidente da subito)... ebbene, dicevo, oltre alle misure fasulle l'annuncio era corredato da una sola foto... una sola foto!... una solo foto!
Ma almeno era una foto interessante (la facciata della casa, per esempio)?!... manco per niente: era la foto ingrandita di un metro quadrato di un muro piastrellato dove c'era l'allaccio per la lavatrice!
Vi giuro che è vero: e questi scalzacani di ai parlano di professionalità!
Se vogliono sapere cosa vuol dire professionalità che visitino i siti web delle ai americani che per ogni casa in vendita già forniscono all'eventuale acquirente tutte le informazioni necessarie.
Invece, gli ai italiani nascondono le informazioni sulla casa!
Scalzacani... siete solo scalzacani!
Attenzione perché in parte è vero quello che dici, ma è anche vero che gli italiani sono un popolo di furbi e chi vende non vuole darti l'esclusiva e chi compra cerca di fregarti e trattare direttamente dopo che l'ha vista, quindi capisci bene che non possiamo inserire tutto come negli stati uniti per ovvie ragioni.
Comunque di foto inutili ne vedo tante anche io di altri colleghi...
No comment!
@ Anonimo22
Ti dirò: ho appena visto un altro annuncio. Stavolta di un ai diverso da quello precedente.
Anche lì c'era solo una foto... indovina di che cosa?!... una porta!
Assurdo
Bene!... se il problema che citi esiste allora battetevi per una legge che vi garantisca di più.
Non dando informazioni, fate solo perdere tempo agli eventuali clienti e lo perdete voi stessi, rendendo il vostro lavoro più complicato e lungo.
Semmai battetevi per una legge che obblighi il venditore a dare un incarico in esclusiva se si rivolge ad un ai, se no che se lo venda da solo. Non accettate incarichi senza esclusiva e tutto si risolve.
Oppure, andate a vedere cosa negli usa e in gb permette agli ai di dare mille informazioni già nell'annuncio sul web senza venire penalizzati.
Io non so cos'è, ma voi siete migliaia in Italia e sarebbe vostro interesse mettere un po' di ordine in casa vostra.
Facendo come fate ora indispettite solo l'acquirente.
In ogni caso, niente giustifica comportamento scorretti, al limite della truffa, come quella di pubblicare mq gonfiati, distanze dal mare false, etc etc.
Non vi hanno insegnato che un venditore deve mettersi dalla parte dell'acquirente?!... voi vi mettete invece contro.
Cosa deve pensare di voi un acquirente se già dall'annuncio dell'immobile gli falsificate i mq del 25/30% in più?!
La gente, cari ai, vi odia: e non perché vi deve pagare le commissioni, ma perché siete scorretti e spesso disonesti.
Tutti gli "anonimi" a scrivere la stessa cosa: liberalizziamo, poi chi è bravo si vedrà.
Giusto!
Mi permetto di ricordare che parliamo di immobili, mediamente se ne comprano 1/2 nella vita.
Quando anche uno solo lavora male, affossa tutta la categoria, i vostri commenti lo confermano (ho visto "UN" ANNUNCIO... tUTTI DISONESTI).
Personalmente non chiedo sbarramenti, ma preparazione, studio, ed esami, esattamente come prevede la legge.
Le regole aiutano tutti, se tutti le rispettano.
Altrimenti possiamo continuare a lamentarci che fa tutto schifo e che tutti sono disonesti, è lo sport preferito degli italiani, la lamentela a squadre!
Cominciamo nel nostro piccolo a denunciare gli abusi, l'evasione, la corruzione.
Magari qualcosa potrebbe davvero cambiare.
Contestando da "anonimi" ci sentiremo forti, ma non avremo cambiato un bel niente.
Saluti a tutti
Eh no caro signore!
Io ho solo fatto gli esempi più eclatanti: ovvero, un annuncio con una sola foto ed era la foto di una porta; e un altro che era la foto di 1mq di un muro dove c'era l'attacco della lavatrice.
Ma, ripeto, questi sono i casi limite... ma anche normalmente, la documentazione fotografica è scarsa, deviante e truffaldina (ad esempio fotografare gli ambienti ad altezza nano per farli sembrare più grandi... non è anche questa disonestà?!)
Altro tema: invece di fare una "contestazione" generica, perché non entra nel merito?!
È vero o no che negli annunci "falsificate" i mq?!... aumentandoli di un buon 25%?!
Se non è vero, mi porti casi degli ai che non lo fanno; e io per ognuno di loro gliene porterò altri 10 che lo fanno.
Siete talmente avvezzi a falsificare i mq, ma siete pure talmente stupidi, che lo fate anche le poche volte che allegate una planimetria con le misuri reali!... cosicché la truffa è evidente anche senza visitare l'appartamento.
Siete solo una massa di gente scorretta, ma anche stupida, che non avete capito che chi vi paga è l'acquirente (paga anche la quota del proprietario, il quale ha già aumentato il prezzo della % da pagare a voi) e che dovreste fare i suoi interessi invece di cercare sempre di fotterlo.
Guardi, che se la gente vi odia, un motivo c'è!
Ciò non vuol dire che siete tutti da odiare, ma la stragrande maggioranza sì!
Per concludere: in un annuncio, le due foto più importanti (per l'acquirente!) sono l'esterno della casa e la planimetria con le misure.
Com'è che sono quasi sempre assenti?!
E invece riempite l'annuncio di foto insignificanti.
Ognuno ha il suo punto di vista, ed io rispetto il suo, anche se digerisco faticosamente gli insulti ed il tono insolente.
Mi limiterò a chiederle se, quando affida una macchina al concessionario perchè gliela venda, questo la espone sporca di fango, con patatine schiacciate all'interno.
O forse cerca di mostrarla al meglio?
Cercare di realizzare una documentazione fotografica accattivante non è affatto un crimine, l'importante è non omettere di riferire difetti, problematiche o altro che possa inficiare la bontà dell'acquisto.
Credo che "truffaldina" sia un'espressione inappropriata a riguardo, ma resta la mia modesta opinione.
Quanto alla metratura, concordo con lei, esiste un perenne conflitto tra quella calpestabile e quella commerciale.
È bene che lei sappia però che nelle perizie si prende in esame la metratura commerciale secondo parametri ben definiti di estimo.
Anche l'osservatorio del mercato immobiliare dell'agenzia del territorio, esprime valori al mq per superficie lorda (cioè commerciale), così come i costruttori quando si acquista al nuovo.
Sono in molti ad auspicare che il catasto riporti nelle schede degli immobili anche la metratura, onde porre fine a questa assurda diatriba.
Infine, gentile signore, scenda in campo: denunci le truffe, gli abusi, i comportamenti scorretti nei quali si imbatte.
Esistono la camera di commercio e la pubblica sicurezza per questo.
Non ci si può soltanto lamentare, bisogna agire se si vogliono cambiare le cose!
1 - Mi aspetto che il concessionario presenti la macchina pulita, non che dica che è una bmw se è invece una fiat punto.
2 - nei vostri annunci, i difetti delle case non sono mai menzionati. Aspettate che il cliente li scopra da sé... se li scopre!
3 - che io sappia la metratura commerciale non è la metratura lorda (muri in comune, balconi, terrazze, box, etc. Non vengono calcolati al 100%. Comunque, quando io parlo di mq gonfiati anche del 20/30% mi riferisco ad annunci (quasi tutti) che hanno anche la metratura lorda gonfiata.
4 - io sono già sceso in campo!... sono un potenziale acquirente e per ora mi limito a segnalare nel web le vostre scorrettezze e la vostra scarsa professionalità. stia tranquillo, che di fronte a casi specifici che mi possono nuocere, non esiterò un attimo ad agire come lei mi consiglia.
Vuole un altro esempio della vostra mancanza di professionalità e della vostra scorrettezza?!. Eccola: c'è una nuova legge nazionale che vi obbliga anche negli annunci a pubblicare la classe energetica e lascia alle regione stabilire le sanzioni.
Gli ai la stanno rispettando solo in Lombardia, perché la regione ha stabilito sanzioni da 5.000 euro. Nelle altre regione la maggior parte degli ai se ne stanno fottendo di rispettare questa norma.
È serietà questa?!
Vi siete mai chiesti come mai nell'immaginario collettivo voi siete dipinti come bugiardi, fanfaroni, gasati, inaffidabili e che conseguentemente la gente vi disprezzi?!
Non è per colpa di alcune mele marce... è che la maggioranza di voi è così!
Probabilmente ha avuto esperienze orribili e mi dispiace, ma sta scrivendo molte inesattezze. Il riferimento alla macchina era in risposta alla sua contestazione di foto troppo generose, quindi non stiamo parlando di modelli diversi la metratura commerciale è la metratura lorda con percentuali diverse a seconda delle pertinenze (balconi, terrazzi, logge, muri perimetrali, cantine, ecc.) segnalare nel web non è scendere in campo. Soprattutto se si insultano tutti, a causa di qualcuno. Quanto alla certificazione energetica la informo che le sanzioni vengono comminate ai proprietari, non agli agenti immobiliari. Si tratta di un documento divenuto obbligatorio per chi vende, non per l'intermediario. Lei mi dimostra quanta poca informazione ci sia a riguardo e lo confermano le battaglie che, quotidianamente, dobbiamo fare per convincere i venditori a produrre detto certificato. Sono certo che al confronto gioverebbe un tono più pacato e rispettoso.
Guardi la gente non ci odia,e moderi i toni che offendono la categoria,e pensi che tante di quelle persone che lei dice che sono nostri colleghi,sono sicuramente abusivi,che pensano solo a vendere a tutti i costi. La nostra categoria NON è di persone impreparate,oggi non si starebbe sul mercato neanche un mese,il mercato butta fuori gli impuffatori immediatamente,lei si rivolga a un serio professionista (che sia identificato come agente immobiliare) e vedra che queste bassezze non accadono,mi creda.
per commentare devi effettuare il login con il tuo account