I 13 monumenti più brutti del mondo

I grattacieli del quartiere parigino de la défence hanno una discutibile compagnia: il modello del dito indice alto 40 metri di césar baldaccini, con tanto di rughe brutte e unghia ingiallita. Per rinnovare una strada pedonale, un parco, una piazza, si usa riempire questi spazi con statue, monumenti o istallazioni, come se un cavallo baffuto o una dea in toga possano sempre migliorare l'aspetto di un luogo urbano. L'operazione molte volte non riesce e il risultato è questo: i monumenti e le istallazioni più brutti del mondo

Business insider ha raccolto le opere peggio riuscite del mondo in questa galleria che va dalla statua di marilyn monroe a chicago ripresa mentre cerca di tenersi il famoso vestito volante, al metronomo di union square di new york, assolutamente inutile

Ma ci sono anche i due uomini che fanno pipì uno di fronte all'altro o un coniglio morto su una scalinata. Eccoli

La statua dell'abate faria, goa (india): un monaco portoghese del 18º secolo che sperimentó per primo tecniche ipnotiche, l'abate faria, fu premiato nel 1945 dalla sua città natale con questo tributo piuttosto brutto

Metronomo, new york: avete mai visto un orologio pubblico così difficile da leggere? costruito nel 1999 per celebrare la fine del millennio sulla facciata di union square, l'orologio consiste in un muro di mattoni con una mano senza corpo ed un buco da cui erutta vapore a mezzogiorno e mezzanotte. A lato una sfera, la luna, che traccia le sue fasi e un pendolo finto metronomo che non ha nessuna utilità

Michael jackson, londra: è un rompicapo. Perchè il club di calcio fulham di proprietà del padre di dodi al-fayed ha costruito questa innaturale immagine del cantante appena all'ingresso dello stadio?

Pietro il grande, mosca: alta più di 300 piedi, la scultura di zurab tsereteli costruita nel 1997 che rappresenta lo zar pietro il grande e commemora le sue gesta marittime, occupa un'isolotto del fiume di mosca, è d'acciaio e rame, e nessuna statua ha mai ricevuto amore dai cittadini locali. Alla maggior parte dei moscoviti piacerebbe trovare un altro luogo per questo elefante bianco, ma il costo del trasferimento è talmente alto, che pietro dovrà restare lì ancora qualche tempo

Per sempre marilyn, chicago: la scultura di seward johson, alta 60 piedi in alluminio si trova accanto al magnificent mile e ritrae in modo piuttosto kitsch la marilyn monroe che passa su un boccone di aria calda e le si alza il famoso vestito bianco

Struttura fiorita, seul: per la statua di frak stella la gente di seul non ha mai smesso di lamentarsi, 30 piedi in metallo installati all'esterno del quartier generale di una società dell'acciaio. Prende il nome da un conoscente di stella, che morì in un incidente aereo, nel 1997. L'opera si rifà ai petali dei fiori ai lati, mentre al centro richiama alla mente un'esplosione. Talmente brutta quest'opera che la città ha tentato di coprirla con degli alberi

La piscina dell'orgoglio, praga: creata dall'artista provocatore david cerry, questa scultura ritrae due giovani girevoli in rame rivestiti di bronzo mentre urinano in una piscina a forma di repubblica ceca. È un omaggio high-tech al manneken pis di bruxelles

La scultura di vigeland nel parco di oslo: la distesa di parco si snoda su 80 ettari ed è animata da oltre 200 opere di gustav vigeland (1969-1943), la cui mistica a volte rispecchia il mistico fatalismo della prima metà del 20º secolo. Una di queste è la statua di una donna volante con capelli di serpente

La fontana della vita, duisburg: la statua dello scultore francese niki de saint phalle costruita in collaborazione con jean tinguely, ritrae una donna rotonda aggrappata ad un uccello dai colori sgargianti con le gambe muscolose ed enormi artigli

Il pollice, parigi: dato il suo appiattimento dimensionale e un numero esagerato di rughe non c'è molto da scoprire in questo pollice cotruito da césar baldaccini ad immagine e somiglianza del suo. Detto questo è la cosa più vivace nel quartiere la défense di parigi, in mezzo ai grattacieli

Il cavallo blu, areoporto di denver: tra l'entrata al check-in e il chiosco dei sandwiches, il moderno areoporto di denver espone questo cavallo blu alto 32 piedi. Le 4,5 tonnellate di vetro del cavallo sembrano sul punto di calpestare gli innocenti viaggiatori che stanno solo cercando di lasciare la città. Scherzi a parte, la statua è davvero un killer, visto che il suo scultore, luis jiménez è morto mentre lo costruiva quando una sezione del cavallo gli è caduta addosso

Il coniglio di nuremberg, germania: questo coniglio è solo stordito, o forse morto, e sembra ignorare lo sciame di topi che passeggiano sulla sua carcassa. Posizionato fuori dalla casa di albert durer a norimberga, la scultura da incubo di jurgen goertz è una simpatica ricostruzione di quello dipinto da durer